vivo presenterà tanti prodotti in futuro come gli occhiali smart AR per la realtà aumentata o anche cuffie con schermo OLED incorporato nella custodia. Insomma, l’azienda non si dà da fare solo in ambito smartphone. In effetti, ogni azienda si sta occupando di dare il proprio contributo per sviluppare un ecosistema, quanto più compatibile. Da quanto apprendiamo dal CNIPA, vivo preparerà anche dei trigger per smartphone. Ma non dei semplici pulsanti. Vediamoli insieme.
vivo presenterà in futuro anche i trigger da gaming, ovvero i pulsanti esterni dei giochi sparatutto. Tuttavia, rivoluzionerà il genere, ecco come
vivo ha presentato presso la China National Intellectual Property Administration (CNIPA) un brevetto davvero molto interessante. Si tratta di trigger da gaming, ovvero quei tasti fisici che si attaccano allo smartphone per creare un dispositivo più completo quando si tratta di giochi di un certo tipo. Si pensi agli sparatutto come CoD. Ma in cosa saranno diversi quelli di vivo rispetto a quelli, per esempio di Black Shark?
Mentre (molto spesso) siamo abituati a vedere dei trigger composti da due tasti, magari in un corpo solo, vivo ha ben pensato di ridurre gli spazi. I trigger si trasformano in un blocco unico che andrà ad attaccarsi al retro dello smartphone, nella parte centrale. Lo comprendiamo dall’estensione dei tasti veri e propri, che vanno da destra a sinistra. In questo modo, non vi sarà bisogno di un accessorio lungo tutto lo smartphone, bensì solo di tasti leggermente più lunghi.
Trattandosi di un brevetto, non si sa quando vivo presenterà i suoi trigger da gaming. In effetti, proprio perché è un brevetto, non è detto che l’azienda li farà uscire sul mercato. Tutto sommato i suoi smartphone non sono tra i migliori per il gaming. Il punto forte dei dispositivi di vivo non è il settore videoludico ma quello fotografico.
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