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Snapdragon 888 +, nuovi dettagli emergono dal codice sorgente kernel

Qualche giorno fa abbiamo affrontato il discorso processori prendendo come oggetto il SoC Qualcomm Snapdragon 888 +. Questo, secondo quanto rivelato, dovrebbe essere il possimo processore di punta che verrà equipaggiato sui dispositivi di fascia ultra-alta come Black Shark 4 e ROG Phone 4. Non ci sono conferme ufficiali circa la sua esistenza ma qualcosa emerge dal codice sorgente kernel di Xiaomi Mi 11. In particolare abbiamo la prova che il chipset esiste davvero. Vediamo i dettagli.

Qualcomm Snapdragon 888 + esiste: ecco le prove che abbiamo dal codice sorgente kernel di Xiaomi Mi 11. Pronti per la potenza allo stato puro?

Il nuovo dispositivo di Xiaomi ha destato molto interesse non soltanto perché è il primo ad integrare il SoC di punta di Qualcomm, ma anche perché il suo codice sorgente ha svelato diverse cose. Tra queste, l’ultima, è l’esistenza di Qualcomm Snapdragon 888 +. Dalle notizie in nostro possesso sappiamo che l’azienda statunitense ha bloccato la possibilità degli OEMs di aumentare la frequenza di clock del processore “base”. per questo è in programma di far uscire una versione “plus”.

snapdragon 888 + plus

Come è possibile vedere nello screenshot qui sopra, esisterebbero due “Lahaina“: una versione “v2” e una versione “v 2.1”. Questo secondo quanto rivelato dalla fonte, significherebbe una cosa sola: la versione 2 sarà il Qualcomm Snapdragon 888 + mentre la versione 2.1 (paradossalmente) sarà la standard che già conosciamo.

La nuova versione del processore ha delle caratteristiche ancora ignote. Non sappiamo se davvero si tratterà solamente di un 888 overclockato o se l’azienda americana ha intenzione di apportare altri cambiamenti. Ricordiamo a tal proposito che dall’865 all’865 Plus non solo è stato aggiunto qualche MHz di clock, ma è stato anche installato Qualcomm FastConnect 6900 che abilita il supporto Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.2.

Insomma, potremmo vedere anche quest’anno qualcosa di davvero diverso. Speriamo che anche le aziende di telefonia si muovano per creare dispositivi differenti tra loro. Xiaomi ha fatto tanto questo inizio anno con il Mi 11 e confidiamo che le altre facciamo lo stesso.

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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