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Snapdragon 875, i primi benchmark hanno un punteggio altissimo

I prossimi flagship monteranno il processore Qualcomm Snapdragon 875. C’è poco da fare, l’azienda statunitense sta viaggiando a velocità supersonica e annualmente mette in campo un processore top di gamma. Secondo le ultime indiscrezioni il SoC in questione verrà presentato durante il “Qualcomm Snapdragon Tech Summit” a brevissima, ma sarà integrato nei primi smartphones solo a partire dal prossimo anno. Sempre leaks parlano dei primi tre mesi del 2021. Ma se da una parte sappiamo il nome in codice Lahaina e le possibili migliorie rispetto al predecessore e attuale SoC top di gamma, nulla è stato riferito in merito ai punteggi benchmark. Un leak però svela quello che è il primissimo punteggio…e lascia a bocca aperta.

Quasi 850.000 punti per lo Snapdragon 875 di Qualcomm: si prevedono dispositivi fin troppo potenti il prossimo anno

Chiaramente la piattaforma di riferimento (e quella più attendibile) è AnTuTu. Di norma trattiamo di lei ogni inizio mese per le classifiche riferite ai dispositivi più potenti, piuttosto che i medio gamma migliori sul mercato. Secondo quanto emerso da un recente leak, lo Snapdragon 875 di Qualcomm ha totalizzato uno score pari a 847.868 punti. Senza nessun termine di paragone questa cifra è nulla e quindi andiamo a vedere i diretti concorrenti a quanto si sono fermati. Consideriamo anche il predecessore 865, attuale SoC di punta, giusto per fare un confronto più ampio.

  • Snapdragon 865 +: 629.245 punti;
  • Apple A14 Bionic: 564.899 punti su iPhone 12;
  • Samsung Exynos 1080: 693.000 punti e lo troveremo, forse, su vivo X60;
  • HiSilicon Kirin 9000: 696.000 punti su Huawei Mate 40 Pro.

Come vediamo nella prima foto del tweet qui sopra, il processore ha battuto tutti quanti nei punteggi benchmark AnTuTu. Certo, questo se il leak si rivelasse vero. Qualora invece non fosse così, la storia cambierebbe. In ogni caso se confermato si tratterebbe di un upgrade del 30% circa rispetto al modello “Plus” precedente.
Il che significa che i suoi successori arriveranno ad una potenza di calcolo talmente alta da raggiungere quella di un PC.

Ovviamente è da tenere conto che il punteggio in sé non è nulla se la CPU non viene accoppiata ad una GPU altrettanto prestante e a memorie scattanti oltre che capienti.

Via | Twitter, HDBlog

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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