Ad inizio anno Qualcomm annunciò la nuova nomenclatura dei processori top di gamma. Questi prendono il nome di Gen 1 e, secondo quanto annunciato precedentemente, solo i top di gamma avrebbero subito il cambiamento. Niente affatto: Evan Blass ci ha spoilerato le specifiche comlete ufficiali di Snapdragon 6 Gen 1, il primo SoC medio gamma (anche un filino meno di medio gamma in effetti) con il nuovo nome. Vediamo tutti i dati insieme.
I prossimi smartphone medio gamma avranno il processore Qualcomm Snapdragon 6 Gen 1: il nuovo SoC inedito ha tante piccole sorprese. Eccole
L’insider Evan Blass ha pubblicato le specifiche dettagliate di un chip Qualcomm non annunciato per smartphone a basso costo: il chip Snapdragon 6 Gen 1. Oltre al modem 5G integrato, il nuovo prodotto, a giudicare dalla fuga di notizie, sarà interessante per la compatibilità con interfacce attuali, RAM ad alta velocità e sensori della fotocamera ad alta risoluzione.
Secondo Evan Blass (ricordiamo che è tra i più noti insider del mondo tech), il nuovo chip con il numero SM6450 sarà prodotto utilizzando una tecnologia litografica a 4 nm e supporterà le reti 5G, oltre alla tecnologia di ricarica rapida Quick Charge 4+. Il numero di core nelle specifiche fornite non è specificato (presumibilmente saranno otto), ma la velocità di clock massima della CPU è nota: 2.2 GHz. Il processore è compatibile con schermi fino a risoluzione Full HD+ e fotocamere da 108 megapixel.
Il core grafico del nuovo SoC (anche il modello non è specificato) riceverà il supporto per OpenGL ES 3.2, Vulkan 1.1 e color depth a 10 bit. Gli smartphone basati su Snapdragon 6 Gen 1 saranno in grado di registrare video HDR 4K a 30 fps e video al rallentatore fino a 240 fps. Inoltre si menziona il supporto per gli standard Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.2 e RAM LPDDR5 (fino a 12 GB).
La data di annuncio dello Snapdragon 6 Gen 1 è ancora sconosciuta: secondo alcune indiscrezioni, il chip sarà presentato insieme all’ammiraglia Snapdragon 8 Gen 2 all’evento Snapdragon Summit, che si terrà dal 15 al 17 novembre di quest’anno.