La nota agenzia statistica Gartner ha condiviso la classifica con i primi cinque produttori mondiali di smartphone nel Q2 2020 (secondo trimestre).
Vendite di smartphone in calo nel Q2, Samsung ritorna in vetta superando Huawei
Cominciamo con la notizia più negativa di tutte, ovvero che le vendite complessive sono diminuite del 20,4%, per un totale di 295 milioni di unità. Questo quasi certamente a causa dell’epidemia globale.
Andando alla classifica, i primi cinque marchi al mondo sono Samsung, Huawei, Apple, Xiaomi e OPPO.
In particolare, le vendite di smartphone Samsung nel Q2 2020 sono state di 54,759 milioni di unità, occupando il primo posto, con una quota di mercato del 18,6% e un calo su base annua del 27,1%.
Huawei si è classificata al secondo posto nelle vendite con 54,125 milioni di smartphone, con una quota di mercato del 18,4%, un calo anno su anno del 6,8%, ma il volume delle vendite mese su mese è aumentato del 27,4%.
Dal punto di vista delle vendite, i dispositivi di Samsung e Huawei nel secondo trimestre hanno registrato un divario di circa 630.000 unità.
Anshul Gupta, direttore della ricerca senior di Gartner, ha inoltre affermato gli eccezionali risultati ottenuti da Huawei sono principalmente dovuti al mercato cinese. Suggerendo quindi che l’ostracismo di Trump per il marchio sembra dare i suoi frutti.
Parlando di Trump e di Stati Uniti, Apple si è classificata al terzo posto, con 38,386 milioni di unità nel secondo trimestre, sostanzialmente lo stesso dell’anno scorso, con una quota di mercato del 13,0% e una diminuzione dello 0,4% anno su anno. Apple deve ringraziare sopratutto l’iPhone 11 e il nuovo iPhone SE che continuano a dominare le vendite.
In quarta e quinta posizione abbiamo Xiaomi e OPPO, con vendite rispettivamente di 26.095.200 unità e 23.612.100 unità. La quota di mercato di Xiaomi è dell’8,9%, in calo del 21,5% su base annua; mentre la quota di mercato di OPPO è dell’8,0%, in calo del 15,9% su base annua.
