Il mercato delle smart home non sembra aver visto flessioni negative soprattutto durante la pandemia, quando la maggior parte delle persone è stata bloccata nelle proprie case. Non si parla solo di smart TV ma anche campanelli intelligenti, fotocamere e altoparlanti AI. Tutti questi prodotti stanno pian piano entrando a far parte della quotidianità degli utenti. Ora, International Data Corporation (IDC) ha riferito che un aumento significativo del mercato delle case intelligenti è stato notato in Europa nel 4Q 2020. Il picco si prevede fra 4 anni.
Quello delle smart home è un mercato super fruttuoso: impennata nell’ultimo anno che però non accenna a diminuire fino al 2025
Parliamo di Europa. Secondo IDC, la nostra zona ha visto un aumento del 12.4% nel mercato delle smart home nel 4Q 2020 rispetto al 4Q dell’anno precedente. Ciò significa che in questo periodo di tempo sono state vendute oltre 41 milioni di unità. Elaborando le ragioni di questa crescita significativa, Jan Prenosil, analista di ricerca senior per i dispositivi domestici intelligenti nell’Europa centrale e orientale (CEE), ha affermato che:
Il mercato delle smart home in Europa è cresciuto del 6.4% annualmente, con l’intrattenimento video come motore principale. Gli altoparlanti intelligenti hanno registrato una solida crescita, principalmente in Russia, dove la popolarità dei produttori locali è in costante crescita. Abbiamo riscontrato buoni risultati in categorie relative ad altri prodotti per la casa come il monitoraggio e la sicurezza della casa, i termostati e l’illuminazione. La spesa delle famiglie è cambiata durante la pandemia e i consumatori si sono concentrati maggiormente sul miglioramento delle loro case. Ciò ha portato a un maggiore interesse per i dispositivi intelligenti.
In sostanza uno dei motivi che ha spinto all’acquisto di prodotti per la smart home è la necessità. Se prima tutto questo era un plus, oggi è diventato (per ovvie ragioni) un qualcosa di imprescindibile. Si pensi a come i lavoratori in smart working hanno dovuto modificare i propri spazi nella casa.
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Allo stato attuale, Amazon è il principale fornitore di dispositivi per la casa intelligente in termini di unità vendute (quota di mercato del 18.1%). Google è al secondo posto (12.5%), seguito molto da vicino da Samsung (11.9%). LG (10.5%) e Sony (4.7%) completano la lista dei primi cinque. Quasi il 42% del mercato è controllato da altri fornitori. IDC prevede che l’Europa avrà 210 milioni di unità di dispositivi per la smart home entro il 2025 con un tasso di crescita annuale 14.94% tra il 2020-2025.
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