Potrebbe sembrare un qualcosa di fantascientifico ma in realtà alla base di questa tecnologia c’è un principio base della fisica: quello della termoelettricità. Esistono diversi tipi di energia per poter ricaricare qualsiasi tipo di dispositivo, che sia uno smartphone o una macchina. Tesla ad esempio è famosa in tutto il mondo per la produzione di automobili elettriche; esistono poi caricatori o power bank che funzionano ad energia solare. E pare che dalla Cina stia arrivando una tecnologia che permette di ricaricare un dispositivo mobile con l’acqua calda.
Questa tazza per acqua calda è un power bank portatile e ricarica il tuo smartphone tramite energia termoelettrica
Una ricerca del China Academy of Launch Vehicle Technology ha dimostrato come sia possibile rendere un bricco di acqua calda una sorgente di energia per poter ricaricare un dispositivo mobile. Ci sono al mondo diversi oggetti polivalenti: questa volta parliamo di un thermos, un contenitore che mantiene a temperatura l’acqua calda e dalla quale crea energia per alimentare uno smartphone. In quanto thermos il dispositivo in questione è abbastanza compatto e può conservare il calore fino a 6 ore sopra i 65 °C. Ma come funziona?
Nella parte del coperchio posta all’interno è presente un sensore termoelettrico che sfrutta il calore dell’acqua per creare energia elettrica. Chiaramente non c’è da aspettarsi una quantità di energia per ricaricare interamente uno smartphone. Secondo quanto riferito da Sheng Jiang, uno dei ricercatori:
Una bottiglia può fornire da 20 a 30 minuti di elettricità dopo avervi versato da 300 a 500 millilitri di acqua bollente
Shen Jiang, ricercatore della China Academy of Launch Vehicle Technology
Come sarà ricaricabile uno smartphone tramite questa tecnologia? Vedendo il video, il prototipo che è stato creato in laboratorio prevede questo thermos dotato di una uscita USB. Attraverso questa possiamo collegare il nostro smartphone al dispositivo e la ricarica inizierà come se lo collegassimo alla corrente. Senza dubbio un device rivoluzionario che getta le basi per una ricarica sostenibile.
Passeranno comunque anni prima che questa tecnologia prenda piede e funzioni a dovere.
