RECENSIONE vivo Y20s – E’ lui lo SMARTPHONE giusto d’acquistare sotto i 150 EURO
La recensione di oggi riguarda il terzo del lotto di smartphone che l’azienda vivo, appena sbarcata in Italia, ha presentato ai propri utenti. Parliamo del vivo Y20s, il terminale più economico del brand nel nostro mercato, permettendo quindi a chiunque di potersi avvicinare ai propri prodotti ed alla propria idea di smartphone, ma senza indugi partiamo con la recensione completo di vivo Y20s, per scoprirlo in ogni dettaglio.
Nonostante la natura economica del prodotto, il packaging risulta ben curato, con una scatola avvolta da un ulteriore cartone di protezione su cui è impressa l’immagine del prodotto, mentre all’interno della confezione di vendita troviamo la seguente dotazione:
- vivo Y20s;
- auricolari a cavo marchiati vivo;
- cavo micro USB per la ricarica e trasferimento dati;
- alimentatore da parete con presa europea ed output max 9V – 2A / 18W;
- spillo per la rimozione del vassoio SIM;
- guida rapida e carta garanzia multilingua (tra cui l’italiano);
- pellicola protettiva in plastica pre-applicata sul vetro frontale dello smartphone.
Valori SAR: 1,32 W/Kg (corpo), 1,49 W/Kg (Testa).
Vivo Y20s è uno smartphone economico si, ma ben realizzato tanto che la lavorazione dei materiali e l’assemblamento del device, conferiscono a questo un aspetto decisamente più premium di quanto non sia in realtà. Abbiamo pertanto sul retro una back cover realizzata completamente in policarbonato, la cui superficie è stata trattata in modo da restituire dei giochi di luce in base all’inclinazione del telefono, seppur devo far presente che invece è quasi nullo il trattamento oleofobico, trattenendo molte impronte e sporco in generale. Un vero peccato in considerazione del fatto che è assente una cover di protezione, comunque reperibile a pochi euro direttamente su Amazon.
Il posteriore è interrotto unicamente dal modulo fotografico, un blocco rettangolare, poco sporgente rispetto la scocca e che ospita 3 ottiche oltre che il singolo flash LED. Design quindi pulito, liscio e moderno, esattamente come il profilo superiore dello smartphone mentre inferiormente sono collocati l’ingresso jack da 3,5 mm, il microfono principale, ingresso micro USB con supporto OTG e lo speaker di sistema. Profili realizzati in plastica opaca, leggermente curvati per una miglior presa dello smartphone, agevolata ulteriormente da una scanalatura sul lato destro, in cui è stato inserito il pulsante di accensione ed il bilanciere del volume.
Ma attenzione, perché al di sotto del pulsante di accensione è stato integrato il sensore d’impronte digitali, che vuoi per la posizione, vuoi per la qualità del sensore utilizzato, permette lo sblocco dello smartphone in maniera rapida e soprattutto affidabile 10 volte su 10, conferendo al tempo stesso un aspetto moderno e premium al vivo Y20s.
Sul profilo sinistro troviamo invece la sola presenza del carrello delle SIM a triplo slot, in quanto due dedicati alle SIM in formato nano ed il terzo alla micro SD per espandere la memoria con supporto fino a 256 GB. Non abbiamo quindi un secondo microfono per la riduzione dei rumori ambientali in chiamata, ma al netto di ciò, la qualità in conversazione si è rivelata sempre ottimale e chiara, molto meglio di tanti rivali. Oltre a ciò, abbiamo il supporto alla banda 20, ma non sono mai riuscito ad agganciare il segnale 4G+, probabilmente non riuscendo ad aggregare tutte le bande, ma nonostante ciò la velocità in navigazione si è rivelata spettacolare, raggiungendo i 109 Mbps in download ed oltre 60 Mbps in upload, praticamente al pari di altri smartphone top di gamma provati in passato, dotati di 5G e con aggancio del segnale 4G+.
Parliamo di uno smartphone con dimensioni pari a 164,41 × 76,32 × 8,41 mm per un peso di 192,3 grammi, giustificati dalla presenza di una batteria da 5000 mAh che supporta la ricarica rapida a 18W. Una ricarica completa avviene in circa 2 ore e 15 minuti che nelle peggiore delle ipotesi garantisce sempre una giornata di lavoro intenso, performando sempre almeno 7 ore di display acceso, ma per gli utenti meno smanettoni, vivo Y20s vi permetterà anche di arrivare a 2/3 giorni di utilizzo ininterrotto.
Malgrado le dimensioni non compatte, lo smartphone si impugna bene anche ad una mano e nel complesso riusciamo a muoverci benissimo nell’interfaccia di sistema sia per mezzo dei pulsanti virtuali a schermo che con le comode gesture del software. Prima di parlarvi di display, voglio però elogiare anche l’ottimizzazione delle cornici che avvolgono il pannello, in quanto non propriamente marcate, con un mento inferiore tutto sommato non pronunciato, mentre sul frame superiore si estende un notch a goccia che incorpora la camera selfie che permette anche lo sblocco per mezzo del riconoscimento del volto, a sua volta risultato rapido ed affidabile anche in condizioni di scarsa illuminazione. Infine troviamo la capsula auricolare ed i sensori di prossimità e luminosità che svolgono egregiamente il proprio lavoro, ma purtroppo assente il LED di notifica.
Dico purtroppo perché vivo Y20s offre un display di natura IPS LCD IPS con diagonale da 6,51 pollici in risoluzione HD+ (1600 x 720 pixel) in formato 20:9, quindi non abbiamo l’Always on Display a suggerirci l’eventuale presenza di notifiche, dovendoci quindi affidare sempre allo sblocco del display che peraltro può avvenire anche con un doppio tap, che ne permette anche il relativo blocco senza passare dal pulsante di accensione.
E voi starete pensando che un display HD+ non ha ragione d’esistere al giorno d’oggi, ma in realtà vi sbagliate, innanzitutto perché la fedeltà cromatica di questo pannello è degna di nota, con colori decisamente brillanti, ma all’occoren za potete anche agire sulla temperatura colore direttamente tramite software, ma soprattutto al netto della “bassa” risoluzione abbiamo anche la certificazione DRM Widevine L1, anche per Amazon Prime Video, alla faccia ad esempio di POCO M3 che vanta si un pannelo Full HD ma che si perde proprio nello streaming di Amazon. Peraltro anche il touchscreen è risultato sempre fluido e reattivo al tocco, pertanto l’esperienza multimediale è decisamente promosso, anche in ambito audio, seppur abbiamo a disposizione un solo speaker mono, che nel complesso offre un suono bilanciato e generoso di volume.
Vivo Y20s è animato dal processore Qualcomm Snapdragon 460, soluzione octacore con clock massimo a 1,8 GHz a cui si accompagna la GPU Adreno 610, 4 GB di memoria RAM LPDDR4X e 128 GB di storage interno UFS 2.1, espandibile tramite micro SD. Abbiamo quindi bene o male le stesse specifiche hardware che abbiamo visto su OnePlus N100, ma vivo è riuscita meglio ad ottimizzare tutti i processi e ad esaltare le prestazioni di questo SoC base di gamma, tanto che in alcuni ambiti sembra di avere tra le mani un processore molto più potente.
Riusciamo pertanto non solo a svolgere le classiche operazioni quotidiane, come navigazione internet, social, messaggistica etc.. ma anche ad ottenere un’esperienza gaming più che soddisfacente anche con titoli come Call of Duty Mobile, Asphalt 9, Real Racing 3 etc..
Ok, non abbiamo i dettagli grafici al massimo, ma non li avevamo nemmeno su OnePlus N100, eppure la tanto osannata OxygenOS non ha fatto i miracoli che invece la FunTouchOS 11 di vivo ha restituito, soprattutto senza mai surriscaldamenti. Il firmware di vivo si basa su Android 10 e proprio l’interfaccia di per sé somiglia molto come esperienza a quanto offerto da Android Stock. Troviamo tutto ciò che serve per iniziare ad utilizzare fin dai primi passi lo smartphone, con una grafica semplice e minimale, ma all’occorrenza possiamo anche godere di un buon livello di personalizzazione come la modifica della animazioni di ricarica e di sblocco col volto, sfruttare la Modalità Ultra Gioco oltre che utilizzare l’app iManager, che ci permetterà di ottimizzare i processi del telefono e molto altro.
Completano poi la dotazione hardware, la presenza di un modulo WiFi a doppia banda, Bluetooth 5.0, GPS con possibilità di aggancio ai satelliti Galileo e la Radio FM. Assente invece il sensore NFC, che sarebbe stata la ciliegina sulla torta per questo vivo Y20s.
Questo smartphone non delude nemmeno dal punto di vista fotografico, avvalendosi sul posteriore di 3 ottiche, il cui sensore primario ha risoluzione da 13 MP con apertura f/2.2 a cui si affiancano ulteriori 2 sensori da 2 MP ciascuno ed apertura f/2.4, che svolgono funzioni di fotografia macro e raccolta dei dati per la profondità di campo. Ecco, in questo caso vivo poteva differenziarsi introducendo un sensore ultra wide, rinunciando magari a quello macro, ma nel complesso gli scatti restituiti sono risultati decisamente ottimi, in relazione alla fascia di prezzo.
Le immagini risultano nitide e piene di dettagli, fedeli a livello cromatico, ma anche di notte nel complesso lo smartphone si porta a casa dei buoni scatti, al netto dell’assenza di una modalità notte dedicata. Sia chiaro, vivo Y20s non è un camera phone, ma provenendo proprio da recenti esperienze fotografiche di smartphone a basso costo come POCO M3 e OnePlus N100, questo vivo Y20s è risultato nettamente migliore fra tutti.
Ma a stupire ulteriormente è la camera selfie, un’ottica da 8 MP con apertura f/1.8, la quale in determinati ambiti sembra scattare anche meglio della camera posteriore. Il software è minimale ma funzionale, vantando la presenza dell’intelligenza artificiale AI per determinate scene, comunque poco invasiva e l’HDR automatico, mentre per quel che concerne i video, questi possono essere registrati ad un massimo di 1080p a 30 fps, il cui unico difetto è l’assenza di stabilizzazione sia digitale che tantomeno ottica, restituendo quindi video tremolanti. Ma considerando il costo del terminale, potrete investire una piccola somma per l’acquisto di un gimbal.
Conclusioni
vivo Y20s viene venduto attualmente da Euronics al prezzo di 149 euro, un prezzo che fa decisamente gola considerando quanto di buono viene offerto da questo smartphone. Non abbiamo nulla di innovativo, ma nel complesso quello che fa lo fa bene, senza lag, ritardi, impuntamenti. Peraltro a livello software, l’azienda ha già rilasciato degli aggiornamenti, segno che avrete sempre il supporto per patch di sicurezza e fix in generale. Consigliato a tutti, che siate avvezzi o meno alla tecnologia, perché vivo Y20s è uno smartphone godibile, che si fa apprezzare e che personalmente terrei come mio device.
