Se fino ad oggi è stata Xiaomi a fare confusione con i nomi (a tal proposito vi rimandiamo ad un interessante articolo dei colleghi di Gizchina), è adesso il momento di realme. Abbiamo notizia che il prossimo dispositivo di fascia alta del brand si chiamerà Race. Ma avevamo già visto uno smartphone con questo nome, anche se subito dopo i primi leak si era detto che il “vero” Race sarebbe stato Koi. Insomm,a una gran confusione. E come se non bastasse sembra che l’azienda abbia in mente di presentare una variante Pro. Andiamo a vedere le specifiche.
Queste le presunte specifiche di Realme Race Pro, il prossimo super flagship dell’azienda che si appresta ad asfaltare tutti i possessori di Snapdragon 888
Secondo quanto riferito da fonti cinesi, l’azienda che punta tutto sull’India avrebbe in programma il lancio di un dispositivo con Snapdragon 888. Non si tratta di Koi, bensì di Race Pro. In base alle informazioni in nostro possesso il dispositivo dovrebbe rivaleggiare con i migliori top di gamma del 2021 e non soltanto per il processore. E’ spuntata una scheda tecnica che fa riferimento a caratteristiche davvero entusiasmanti quali batteria e ricarica.
Le specifiche parlano di un dispositivo con foro singolo anteriore, display piatto (si ritorna agli albori finalmente) e una scheda tecnica di tutto rispetto. Se fosse confermata si tratterebbe del miglior dispositivo in circolazione senza dubbio.
- processore: Qualcomm Snapdragon 888
- batteria e ricarica: 5.000 mAh (più di quelli di Xiaomi Mi 11 e OnePlus 9) con ricarica Super DART 125W
- memoria: 12 GB di memoria RAM ultraveloce di tipo LPDDR5
- UI: realme UI 2.0 basata su Android 11
Non sappiamo quando e se il dispositivo vedrà la luce. In effetti, ci sembra molto strano che l’azienda voglia lanciare due devices dello stesso tipo. Tuttavia bisogna ricordare che oramai questa azienda e tutte le altre che fanno parte del gruppo BBK sono mandate avanti seguendo un unico filone. Non è escluso che l’Oppo Ace 2 possa uscire in Occidente come realme Race Pro (o anche Race standard).
Insomma, nulla è ancora certo. Una cosa però è sicura: se uscisse uno smartphone così l’azienda farebbe una fortuna.
Immagine di copertina | GSMArena
