REALME 9 4G – Di lui AMERETE anche i difetti (e ne ha davvero pochi)
C’era un tempo in cui il mio cuore tech batteva forte per gli smartphone targati Xiaomi, ma è innegabile che uno dei produttori di telefonia più importanti del momento sia il brand Realme, azienda cinese che sta registrando numeri importanti ed il motivo è legato alla bontà dei loro prodotto, in grado di soddisfare l’esigenze di ogni tipologia di utente. Ecco quindi arrivare sul mercato il Realme 9 4G, uno smartphone di fascia media ma in grado di regalare emozioni da top di gamma. Scopriamolo insieme in questa recensione completa e preparate la carta di credito, perché lo amerete e vorrete averlo vostro.
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Design e Materiali
Realme 9 4G vi ruberà gli occhi appena lo tirerete fuori dalla confezione di vendita, grazie ad un design olografico ondulato che nel colore SunBurst Gold ricorderà le onde del deserto. Un brillante effetto di luci è il segno distintivo di questo device che appunto nella back cover si fregia di una trama 3D ondulata e dinamica creata attraverso un processo di rivestimento atomico al plasma e di nanostampa UV.
Bello, bellissimo anzi stupendo, distaccandosi dal piattume che stiamo vivendo nel settore, per quanto i materiali utilizzati siano di tipo plastico, anche sui profili dove trovano sede sulla destra il pulsante d’accensione/spegnimento mentre sulla sinistra sono inseriti i pulsanti volume + e – oltre che il vassoio SIM in grado di ospitare 2 SIM in formato nano ed una scheda micro SD fino a 256 GB per espandere la memoria interna, senza rinunciare alla funzione Dual SIM. Superiormente il profilo appare liscio se non per la presenza del secondo microfono mentre inferiormente troviamo il microfono principale ingresso jack da 3,5 mm, ingresso Type-C per ricarica, trasferimento dati e supporto OTG (niente uscita video) e lo speaker mono.
Tornando sul posteriore, Realme 9 4G offre un comparto fotografico a tripla ottica e flash LED, inserito in un rettangolo piuttosto sporgente rispetto la scocca, ma con la cover in dotazione questo dislivello verrà appianato. Le dimensioni sono pari a 160,2 × 73,3 × 7,99 mm ed il peso è 178 grammi, che rendono il Realme 9 4G perfetto da utilizzare anche con una sola mano.
Unica nota “negativa” potrebbe essere la presenza del solo speaker mono, quando ormai anche device low cost offrono un suono stereo, ma ad ogni modo l’audio restituito dall’altoparlante del Realme 9 4G è piuttosto pulito e dal buon volume, così come l’audio che proviene dalla capsula auricolare è sempre chiaro e limpido.
Display
Il pezzo forte, uno dei tanti, del nuovo smartphone del brand cinese è senza dubbio lo schermo, al netto di cornici non proprio eleganti e comunque sproporzionate nelle dimensioni sui 4 lati. Infatti ci troviamo al cospetto di un pannello SUPER AMOLED da 6,4 pollici di diagonale con risoluzione Full HD+ (2400 x 1080) che supporta una frequenza di aggiornamento a 90 HZ mentre quella di campionamento del tocco raggiunge i 360 Hz.
La superficie occupata dallo schermo è del 90,8% protetto da vetro Corning Gorilal Glass 5. Purtroppo è assente il supporto a contenuti HDR ma abbiamo invece quelli ai DRM Widevine L1 riconosciuti su tutte le piattaforme di streaming, anche Prime Video. Nel complesso i colori restituiti sono veramente belli e naturali, come sono perfetti gli angoli di visuale, il tutto comunque personalizzabile a livello software, seppur nella mia esperienza non ne abbia sentito la necessità.
Insomma davvero promosso il display che non fa rimpiangere soluzioni più costose, anche per via dell’efficiente sensore di sblocco tramite impronte posizionato sotto lo schermo, il quale permette anche il monitoraggio della frequenza cardiaca, controllando il numero di battiti al minuto in qualsiasi momento e luogo, con affidabilità tipica della fitness tracker più comuni. Ottima la visibilità sotto luce diretta del sole, anche in questi giorni di estate anticipata. Infine da segnalare la presenza dell’Always On Display, personalizzabile anche con foto stilizzate.
Hardware e Performance
Non so perché altri colleghi recensori abbiano provato un po’ di amaro in bocca in merito all’hardware, mentre io personalmente ne sono rimasto piuttosto contento e stupito. Sotto il cofano di Realme 9 4G infatti trova impiego un processore octa-core con clock massimo di 2.4 GHz e processo produttivo a 6nm, ovvero lo Snapdragon 680 a cui si affianca una GPU Adreno 610. A livello di RAM l’azienda offre due tagli da 6 o 8 GB di tipo LPDDR4X (possibile espansione virtuale fino a 5 GB ulteriori) mentre lo storage interno ha unica dimensione da 128 GB di tipo UFS 2.2, espandibile tramite micro SD.
Performance per nulla scadenti, anzi il connubio hardware del Realme 9 4G permette tranquillamente di svolgere compiti che vanno oltre il semplice utilizzo quotidiano, potendo giocare con buoni dettagli grafici e frame rate costante anche a titoli pesanti, senza particolari rinunce, ma soprattutto senza soffrire mai di surriscaldamenti e/o lag, freeze e rallentamenti in generale.
Connettività
Non sembra mancare nulla, a parte la Radio FM ed una certificazione per impermeabilità, ma del resto troviamo un Bluetooth 5.1, un ottimo WiFi di tipo dual, GPS con aggancio dei satelliti Galileo ed il tanto amato sensore NFC, per trasformare lo smartphone in un portafoglio digitale. Come suggerisce il nome, Realme 9 4G non supporta lo standard 5G ma a quanto pare nemmeno il 4G+, infatti col mio operatore Very Mobile, non sono riuscito mai a vedere l’iconcina dedicata che invece vedo su altri smartphone, ma la velocità di connessione è risultata piuttosto appagante ed all’altezza delle aspettative.
Software
Partecipa all’ottima esperienza d’uso dello smartphone, l’interfaccia proprietaria Realme UI 3.0 basata su Android 12 e patch di sicurezza aggiornate ad aprile 2022. Ormai conosciamo benissimo le funzioni offerte e le tante personalizzazioni grafiche della UI di Realme, che ha abbandonato da tempo usi e costumi orientali per proporsi in veste del tutto occidentale, ma soprattutto quello che apprezzo dal lavoro software del brand è l’assenza in larga scala di bug, che invece in genere affliggono i dispositivi del brand rivale Xiaomi/Realme.
Autonomia
Realme 9 4G è decisamente un vincitore sul fronte batteria, offrendo un’unità da 5000 mAh con supporto a ricarica rapida DART da 33W (alimentatore incluso nella confezione). L’autonomia complessiva, anche con usi piuttosto intensi, si spinge anche al giorno e mezzo se non addirittura due con utilizzi meno pesanti. Insomma con lui potete dormire sonni tranquilli senza limitarvi nell’utilizzo del telefono, anzi a tal proposito sappiate che potete trasformare il vostro smartphone in una powerbank per i vostri amici, in quanto Realme 9 4G supporta la ricarica inversa.
Fotocamera
A livello di dotazione fotografica siamo decisamente un gradino sopra la media, grazie ad una camera principale da 108 MP, un sensore ProLight di Samsung, l’HM6 con apertura f/1.75. Qui è integrata la tecnologia Nanopixel Plus con elaborazione de pixel “binning” 9 in 1, consentendo di raggruppare 9 pixel in 1 di grandi dimensioni, in modo da poter assorbire più luce in ambienti scuri, diminuendo il rumore digitale, ottenendo foto più luminose e nitide. Almeno questo è quanto dovrebbe avvenire, ma in realtà i 108 MP non differiscono di molto nella resa rispetto a soluzioni che adottando “solo” 50 MP. Inoltre per le foto in condizioni di scarsa illuminazione, non ho notato tutta questa resa anzi il risultato è spesso altalenante.
Presente uno zoom 3X InSensor, che a detta dell’azienda dovrebbe regalare scatti simili a quanto si ottiene con uno zoom ottico. Nel video ho detto che questo non era veritiero, ma riguardando bene gli scatti, devo ammettere che la qualità è decisamente elevata, seppur non paragonabile ad uno zoom ottico, ma comunque decisamente migliore dei competitor. Il resto delle ottiche si compone di un sensore ultrawide da 8 MP , FOV da 120° ed apertura f/2.2 oltre che una macro da 2 MP con messa a fuoco da 4 cm ed apertura f/2.4, mentre la camera selfie è affidata ad un sensore da 16 MP, f/2.45.
Senza entrare in discorsi prolissi, Realme 9 4G permette di realizzare scatti di tutto rispetto, con colori vividi e ben calibrati, mentre di notte le dinamiche di scatto, come ho già detto, non sono costanti ed il bilanciamento dei colori non sempre è piacevole. Probabilmente basta un aggiornamento da parte di Realme per migliorare l’efficienza generale.
A comportarsi discretamente bene sia di giorno che di notte, è la camera selfie ma a farmi storcere il naso è la risoluzione dei video che si fermano solo al Full HD a 30 fps e non mi riferisco alla camera selfie ma alla camera principale. La messa a fuoco risulta comunque veloce ma la stabilizzazione digitale a volte va in confusione e non restituisce gli effetti sperati. Buono invece il software, che è risultato ricco di opzioni e filtri, tra cui anche una modalità di Fotografia Urbana, ideale per look fotografici un po’ vintage.
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Conclusioni e prezzo
Realme 9 4G arriva sul mercato ad un prezzo di 279,99€ nella versione 6/128GB, un prezzo decisamente onesto ed in linea con quanto offerto. Va ammesso però che a prezzo inferiore si trovano dispositivi come il Realme GT Master Edition, che hanno una marcia in più, ma se siete alla ricerca di uno smartphone recente l’ultima soluzione del brand è decisamente ghiotta. In realtà tutta la serie 9 è particolarmente vantaggiosa ed ottima per le singole esigenze dell’utente comune, quindi sta solo a voi decidere, a me non mi resta che dire che scegliendo Realme, cascherete sempre in piedi.
