Qualcomm ha creato uno smartphone in collaborazione con ASUS e lo ha venduto a prezzo caro. La domanda che ci siamo fatti dall’inizio è: vale la pena spendere quasi 1500 € per un device del genere? Per fortuna ci sono gli esperti del settore come DxOMark che ci aiutano a valutare un acquisto. Dopo aver visto la qualità dell’audio, vediamo oggi quella relativa alle fotocamere. Il preparato team ha infatti deciso di valutare i sensori fotografici del cosiddetto Snapdragon Insider. Vediamo insieme i dettagli.
Qualcomm Snapdragon Insider, il primo smartphone dell’azienda costruito con ASUS è davvero valido per DxOMark. Le fotocamere lo fanno entrare nella top 5!
Introdotto a luglio, lo smartphone di punta “per gli addetti ai lavori” ha superato i test della fotocamera DxOMark. Gli esperti hanno valutato le capacità di ripresa del dispositivo in una varietà di condizioni e, secondo i risultati del test, lo smartphone Qualcomm ha ottenuto una delle prime posizioni nella classifica dei dispositivi più costosi. La fotocamera principale del dispositivo è formata da tre sensori con risoluzione di 64, 12 e 8 megapixel.
ll device è in grado di riprendere con zoom ottico 3x e registrare video in qualità 8K @ 30 fps. Secondo gli esperti, in quasi tutte le condizioni di scatto, lo smartphone Qualcomm ha dimostrato un’operazione di messa a fuoco automatica rapida e senza errori. La fotocamera controllava bene il livello di rumore e le foto visualizzate nella galleria non differivano dall’immagine dal vivo.
Anche in condizioni di scarsa illuminazione, il device ha tirato fuori un’ampia gamma dinamica, una trasmissione accurata del bilanciamento del bianco e durante le riprese video, l’elevata luminosità e la chiarezza dell’immagine sono state preservate sia all’aperto che al chiuso.
I punto neri erano errori nel calcolo dei valori di contrasto in alcune scene e perdita locale della trama dell’oggetto. Inoltre, alcune delle fotografie mostravano una riproduzione imprecisa dei colori (una leggera sfumatura rosata) e in condizioni di scarsa illuminazione e riprese con un teleobiettivo, una mancanza di bilanciamento del bianco. Le stesse carenze si sono manifestate durante la registrazione di video in condizioni simili.
Come risultato dei test, lo smartphone ha ottenuto 133 punti, conquistando il quinto posto nella valutazione DxOMark, perdendo tre punti contro Huawei Mate 40 Pro.