Oppo X è una di una bellezza rara. Uno smartphone rivoluzionario che farà parlare moltissimo di sé qualora arrivasse sul mercato. Durante lo scorso Inno Day 2021 il brand cinese ha presentato numerose iniziative e novità, tra cui anche lo smartphone estendibile. Si tratta di un dispositivo inedito che al momento (almeno così ci risulta) nessuno ha mai prodotto e presentato. Fino ad ora abbiamo avuto modo di vedere fotografie da blogger e niente più, ma oggi arriva il primo video che lo “recensisce” e ne analizza tutte le sfaccettature. Purtroppo lo YouTuber è francese e il video è in lingua originale, ma poco male: a noi basta guardare il dispositivo, o no?
Ecco Oppo X, il rivoluzionario smartphone del brand che si allunga fino a diventare un tablet. Noi sogniamo di averlo tra le mani, e voi?
Brandon Le Proktor, noto YouTuber francese, è riuscito a mettere le mani su Oppo X. Si tratta di un prototipo al momento, che è stato dato solamente a pochi “eletti”. Purtroppo noi non siamo tra questi ma sembra che il device allungabile presto raggiungerà il mercato. Basta soltanto che la richiesta aumenti e, così come per i pieghevoli, il brand lo metterà ufficialmente in vendita. Andiamo a vedere il video del blogger francese e ricapitoliamo tutte quelle che sono le caratteristiche di questo speciale smartphone.
Si tratta di un dispositivo con display OLED che va da 6.7 a 7.4 pollici tramite un meccanismo a scorrimento interno. Il movimento pe raggiungere la massima apertura è seamless ovvero avviene senza alcun intoppo, tutto in una sola azione. E’ dotato di un “Roll Motor Powertrain” da 6.8 mm che permette al dispositivo di allungarsi. La scocca è divisa in sole due parti che si sovrappongono: questo permette un’efficienza maggiore in quanto non è composto da troppe parti. Il display è chiamato Warp Track ed è uno schermo sviluppato in maniera proprietaria dello spessore di solo 1 mm.
L’OS è stato progettato per supportare la rotazione automatica dello schermo e secondo quanto riferito è già pronta all’utilizzo. L’esperienza è quella di un qualsiasi smartphone: è dotato infatti di motori X-asse per la vibrazione. Per arrivare a questo dispositivo sono stati presentati circa 120 brevetti in totale.
