Come abbiamo visto anche per Honor, tutti i brand si stanno cimentando nella costruzione di prodotti smart tra i più disparati. Oramai un brand di telefonia non può solo concentrarsi (e non deve) sugli smartphone ma deve anche creare un ecosistema all’interno del quale un affezionato al marchio possa vivere. E come non farlo se non pensando ad una smart home? La casa intelligente sarà il futuro ma c’è bisogno di un’interfaccia per controllare tutti i devices. Oppo ci sta pensando.
L’interfaccia di Oppo per controllare gli smart devices della casa intelligente si mostra in un brevetto: spartana, ma funzionale
Secondo quanto emerso dalla China National Intellectual Property Administration (CNIPA), sarebbe presente all’interno del database un brevetto che mostra come sarà l’interfaccia per smartphone di Oppo che servirà a comandare e controllare i dispositivi smart. Di quali dispositivi si tratta? Per il momento abbiamo pochissime informazioni a riguardo, ma nelle immagini appaiono degli smart speaker e delle lampadine intelligenti. Cosa curiosa: ci viene mostrata anche una tenda per finestre automatica.
Come possiamo vedere nell’immagine qui in alto, l’interfaccia si presenterà in maniera piuttosto spartana. Niente fronzoli, solo l’essenziale nella linea del brand. Nella schermata principale, dedicata ai dispositivi effettivamente presenti nella casa e rilevati dall’applicazione (che banalmente chiamiamo Oppo Home, non sapendo il suo nome reale), troveremo l’immagine dello smart device. In questo caso è visibile una lampadina, una tenda e uno speaker. La cosa particolare dell’interfaccia è che su ogni prodotto verrà segnalato, tramite un’iconcina, se questo è funzionante, in avaria, o spento.
Nel primo caso apparirà più luminosa, intendendo che il prodotto è acceso; nel secondo caso verrà mostrato un punto esclamativo giallo; se infine il prodotto intelligente è spento ci verrà segnalato tramite il display nero (come nell’esempio dello smart speaker dell’immagine qui sopra).
Come per ogni brevetto è ignoto quando questo genere di servizio debutterà. Chiaro è che la sua prima apparizione sarà in Cina e solo successivamente in Occidente.