All’inizio di quest’anno, OPPO aveva annunciato il proprio piano di produzione in casa, presentando il “Mariana Plan” per attrarre attivamente talenti nel settore dei semiconduttori. Bene, oggi è siamo arrivato allo step successivo.
OPPO dà vita a Zheku Technology, azienda specializzata nella creazione di chip
Secondo il sito di news cinese Tianyan Check infatti, Zheku Technology (Guangdong) Co., Ltd. è appena nata con un capitale sociale di 50 milioni di yuan, il cui rappresentante legale è Liu Bo (il presidente di OPPO) e che controllata al 100% da OPPO Guangdong Mobile Communications Co., Ltd.
L’ambito delle attività dell’azienda include progettazione, sviluppo e vendita di prodotti elettronici, prodotti di comunicazione, semiconduttori; progettazione, sviluppo, produzione e vendita di software per computer; vendite di chip, componenti semiconduttori, strumentazione, prodotti di comunicazione, ecc.
Inoltre, il sito Tianyan Check ci mostra che OPPO Guangdong Mobile Communications Co., Ltd. possiede anche un’altra società denominata Zheku Technology (Shanghai) Co., Ltd.. Anche qui il rappresentante legale è Liu Bo e il capitale sociale è stato aumentato da 50 milioni di yuan a 100 milioni di yuan, quindi un aumento del 100% del capitale.
Di recente si era vociferato che OPPO avesse accelerato il suo piano di produzione di chip in casa. Il tutto potrebbe essere collegato alla serie di eventi che ha visto la lotta tra Huawei e l’amministrazione degli stati uniti. Nell’incertezza di poter incorrere in alcune problematiche in futuro, il brand potrebbe aver deciso di fare tutto da sé e di non dipendere da nessuno. In altre parole, con il proprio chip e tutti gli altri componenti relativamente più facili da ottenere, OPPO può costruire uno smartphone in completa autonomia.
In ogni caso, delle notizie precedenti avevano riferito che Li Zonglin, il direttore generale della divisione comunicazioni wireless di MediaTek, avesse lasciato la famosa compagnia di produzione di chip e sarebbe entrato a far parte di OPPO, ovviamente adesso responsabile del dipartimento chip per smartphone. Ma al momento nessuna delle due parti ha confermato quanto detto.
