In questo 2020 abbiamo assistito a vere battaglie tra i vari OEM di smartphone, in merito a super ricarica rapide con numero che fanno drizzare i peli delle braccia, considerando che in commercio ancora circolano dispositivi con alimentatore da 5V /1A ovvero 5W di potenza. Ma la cosa ancor più sblorditiva è che tanta potenza di carica riesce ad essere concentrata in piccoli scatolotti come il mini caricatore portatile di OPPO, che tramite tecnologia SuperVOOC arriva a sprigionare fino a 50W.
L’azienda aveva presentato l’OPPO 50W mini SuperVOOC charger a luglio di quest’anno, ma da allora se ne sono perse le tracce, fino a qualche giorno fa, dove il debutto alla commercializzazione è avvenuto quasi in sordina, sullo store Huantai (nato dalla collaborazione tra Oppo, Realme e OnePlus).
Il mini caricatore da 50W offre un design minimal, tanto da somigliare ad un piccolo sasso, solo 1,05 cm di spessore, ma soprattutto compatto a tal punto da poter essere inserito nella tasca dei pantaloni Linee smussate mentre i perni di carica possono essere richiusi su loro stessi per un minor ingombro.
OPPO 50W mini SuperVOOC charger, ora in vendita in Cina per circa 50€
OPPO 50W mini SuperVOOC charger si avvale di una tecnologia di ricarica ad impulsi ed a tal proposito, uno dei dirigenti del brand, ha affermato che rispetto al metodo di ricarica tradizionale, la ricarica a impulsi ha un intervallo di ricarica molto breve, la reazione di polarizzazione della batteria viene eliminata, con minor dispersione d’energia ed un controllo migliore della temperatura, grazie al nitruro di gallio (GaN) che riduce il singolo requisito di accumulo di energia del trasformatore, riducendo così le dimensioni del trasformatore. L’architettura di controllo ACF (Active Clamp Flyback) auto-sviluppata di OPPO realizza la commutazione a tensione zero (ZVS) e corrente zero (ZCS) e la perdita di commutazione è infinitamente vicina allo zero.
OPPO ha cominciato a vendere questo prodotto in madre patria, ad un prezzo di 399 yuan, ovvero circa 50 euro al cambio attuale, un prezzo più che onesto considerando che Apple ad esempio si fa pagare un caricatore da 30W ad oltre 55 euro. Speriamo quindi di vederlo presto anche nel nostro mercato.
