OnePlus Pay è un servizio per i pagamenti digitali proprietario dell’azienda cinese. Si tratta dell’omologo di Mi Pay, di Samsung Pay e di tanti altri servizi simili già presenti sul mercato cinese (e non). Tuttavia quello del brand di Pete Lau è stato, dall’uscita di OnePlus 7T, esclusivo per la Cina. Ora, secondo un rapporto, il servizio sta uscendo dalla Cina. Il servizio di pagamento mobile basato su NFC dovrebbe essere lanciato presto in India. Andiamo a vedere i dettagli.
OnePlus Pay è il servizio di pagamento digitale di OnePlus: una certificazione svela che sta mettendo i piedi fuori dalla Cina. Anche da noi?
La notizia arriva dall’informatore indiano Mukul Sharma su Twitter ha rivelato che la società cinese ha depositato il marchio per OnePlus Pay in India. In Cina, è possibile accedere al servizio tramite l’app wallet dell’azienda. Tuttavia, è ancora un’esclusiva di HydrogenOS, che è un’interfaccia utente specifica per la Cina. A tal proposito ricordiamo che OnePlus sta anche abbandonando la sua interfaccia utente specifica per la Cina a favore di ColorOS di Oppo.
Resta ancora da vedere come l’azienda combini i suoi servizi con l’interfaccia utente “dell’altra azienda”. Lo scriviamo tra virgolette poiché sappiamo che i due brand fanno parte, insieme a realme, della stessa famiglia BBK.
Con OnePlus Pay, gli utenti possono effettuare pagamenti aprendo l’app Wallet e impostandolo come app di pagamento basata su NFC predefinita. Una volta che gli utenti avranno inserito le coordinate bancarie necessarie, il servizio sarà attivato e pronto per funzionare. Rispetto alle alternative nel mercato cinese, OnePlus ha affermato che il suo servizio è più veloce dei rivali che includono WeChat e Alipay.
Non sappiamo se questa novità sarà esclusiva per l’India (molto probabile) o arriverà anche per noi. Siamo a conoscenza però che i servizi di pagamento proprietari scarseggiano e la maggior parte degli utenti ora utilizzano il più ampio (e molto ben fatto) Google Pay.
