OnePlus e Oppo si sono unite mesi fa e da quel momento tutto è cambiato. Un po’ per gli utenti e un po’ per l’azienda stessa, la situazione si è complicata. Oggi parliamo però di una categoria di utenti particolari, ovvero gli sviluppatori. Secondo quanto leggiamo sui forum di XDA Developers, il sodalizio tra le due aziende ha portato non pochi problemi soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo di OS personalizzati che conosciamo anche come ROM Custom.
OnePlus, con la fusione con Oppo, ha deciso di segare le gambe agli sviluppatori di OS personalizzati. Ecco i loro feedback a riguardo
Sembra che la fusione di OnePlus e Oppo complicherà presto la possibilità di creare firmware alternativi per smartphone. Come notato dagli utenti di XDA Developers, la colpa è del passaggio a una base di codice comune con la ColorOS di Oppo: questo può “uccidere” completamente la possibilità di rilasciare assembly OS non ufficiali per i dispositivi del marchio.
OnePlus non ha rilasciato aggiornamenti del sorgente del kernel per OnePlus 9 Pro dall’agosto 2021, secondo uno sviluppatore. Di conseguenza, ha dovuto interrompere il processo di creazione del kernel personalizzato Omega a causa dello scarso supporto da parte dell’azienda. In futuro, secondo lo stesso sviluppatore, il venditore potrà seguire la strada di Oppo, il cui firmware non è molto popolare tra i modder a causa di difficoltà tecniche simili.
In precedenza, OnePlus e Oppo hanno annunciato la loro disponibilità a sviluppare una shell Android unificata nel 2022. Non è ancora noto se si parli del passaggio di tutti i dispositivi dell’alleanza alla ColorOS, o di un brand completamente nuovo di firmware proprietario.
