Sono tanti i marchi di telefonia che hanno puntato sull’India, soprattutto con prodotti di fascia bassa e media. Xiaomi è stata tra le prime che ha potuto vedere risultati astronomici: infatti, l’India è il suo secondo mercato più importante dopo la Cina. OnePlus ha deciso di fare lo stesso e con l’uscita di smartphone di fascia medio-alta probabilmente ha fatto bingo. Il riferimento è in particolare a OnePlus Nord, primo mid range uscito dopo anni. Per festeggiare, il colosso cinese portato avanti da Pete Lau ha deciso di aprire il suo più grande experience store di sempre a Hyderabad. Non si tratta di un semplice store multipiano, ma di una vera e propria opera che rispecchia quella che è la forza portante della società, ovvero i suoi utenti. Come? Vediamolo insieme.
Questo edificio multi piano rappresenta l’opera più grande di OnePlus: il suo più grande experience store mai costruito. Vi piace?
Quello che vediamo nella foto qui sotto è l’experience store di cui stiamo parlando. Notate i blocchi color bianco posizionati tra piano e piano? Quelli sono mattoni che rappresentano (figuratamente) gli utenti e la community. Così come per Realme, anche il colosso cinese di Pete Lau fa affidamento sugli utenti che quotidianamente fanno report e inviano feedback per migliorare la skin OxygenOS o anche gli smartphones stessi.
Il negozio si estende su quasi 1.500 m² e si chiama Nizam Palace. All’interno ci sono pareti LED che eseguono una presentazione di ciò che la community è stata in grado di fare con gli smartphone e un display olografico mostra le caratteristiche chiave dell’ultimo smartphone della famiglia 8T.
Si tratta a tutti gli effetti di un negozio e la scelta di inserire le vetrine per rendere tutto così chiaro e limpido non è una scelta casuale: il brand vuole trasparenza e i suoi utenti chiedono lo stesso. Nonostante la tendenza di mercato di acquistare sempre più online la società afferma che questo è uno dei tanti negozi offline in arrivo poiché prevede di investire ancora 13.4 milioni $.
Vuole raggiungere almeno 100 città in India entro la fine del 2021.
Via | GSMArena