Era gennaio di quest’anno quando parlammo di OnePlus e della sua capacità di “castrare” i sensori fotografici che utilizzavano la Google Camera. Questa decisione, non condivisa dagli utenti, soprattutto in virtù della collaborazione con Hasselblad a partire dalla serie 9, non è affatto chiara. Però c’è da notare che è stata presa a partire dal momento i cui sia l’azienda di Pete Lau che Oppo stavano iniziando a sposarsi. Ma detto questo, vediamo cosa sta succedendo.
OnePlus lo sta rifacendo come ad inizio anno: limita i sensori a cui le mod di Google Camera possono accedere in OxygenOS 12. Perché?
Secondo quanto riferito da celsoazevedo, noto sviluppatore e portatore dei porting delle Google Camera OnePlus impedirà alle mod di Google Camera di accedere alle fotocamere ausiliarie sui suoi smartphone. Quello che lo sviluppatore afferma chiaramente è che le fotocamere ausiliarie (l’obiettivo ultrawide, macro o teleobiettivo non primario) non sono più accessibili al di fuori dell’app della fotocamera di OnePlus. In sostanza se utilizziamo la Google Camera, non potremo utilizzare questi sensori qualora avessimo installato Android 12 e OxygenOS 12.
Questa “novità” si aggiunge alle altre che arrivano con Android 12 ed OxygenOS 12. Più che novità direi guaio, visto che l’update alla nuova versione del sistema operativo ha portato più problemi che altro, tanto che l’azienda ha deciso di ritirare l’aggiornamento per OnePlus 9 e 9 Pro.
Come ricordavamo poc’anzi, questa restrizione riguarda anche gli smartphone Oppo con ColorOS. Ciò potrebbe significare che la modifica è intenzionale.
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Via | Android Police