Non avete letto male, OnePlus 9 Pro arriverà ad un refresh rate di 1Hz. Non siamo impazziti ma è quanto emerso da un test esclusivo di PC Mag pubblicato proprio oggi. Come sappiamo il nuovo dispositivo che arriverà il 23 marzo insieme a OnePlus Watch avrà delle fotocamere da paura. Per la realizzazione del comparto fotografico l’azienda si è appoggiata ad Hasselblad, noto colosso svedese delle fotocamere. Per quanto riguarda lo schermo invece, sappiamo che sarà integrato un pannello di tipo LTPO. E il refresh rate? 1 Hz, ma minimo.
La batteria di OnePlus 9 Pro potrà essere anche piccola ma non avrà problemi: il display permetterà uno stacco di ben 119 Hz con un conseguente aumento della batteria
Partiamo subito dicendo che non si tratta di refresh rate massimo, ma minimo, Forse la cosa potrà sembrare banale ma non lo è affatto. OnePlus 9 Pro avrà un display con supporto al refresh rate fino a 120 Hz. Fin qui non c’è dubbio. Questa funzionalità se utilizzata troppo causerà un calo dell’autonomia come ovvio. Ma l’azienda ha pensato ad un’escamotage per ridurre al minimo lo spreco di energia.
Secondo quanto rivelato da PC Mag e dalla sua analisi, se gli altri brand riescono a portare la frequenza di aggiornamento minima a 10 Hz, OnePlus 9 Pro arriva fino a 1 Hz. Il minimo. Questo non è ridicolo. È l’ottimizzazione della potenza. Più lenta è la frequenza di aggiornamento, minore sarà il consumo di energia del display. Il display LTPO del Samsung Galaxy S21 va da 120Hz a 10Hz a seconda di cosa si sta guardando.
La domanda che il brand si è posto è stata: perché porsi come limite massimo 120 Hz quando una parte del problema sta nel limite minimo? Durante lo scorrimento, lo schermo si sposta (se l’opzione è attiva) a 120 Hz. Fermandosi con lo scrolling lo schermo si riposa e la frequenza di aggiornamento si ferma a 1Hz. Guardando un video si risale a 30 Hz.
OnePlus afferma che la frequenza di aggiornamento estremamente adattiva, che chiama “Smart 120Hz“, riduce il consumo energetico complessivo del display del 50%.
