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Now Playing arriva su tutti gli Android: cosa è e come averla

Conoscete Now Playing? E’ un interessante servizio nato su Pixel 2 che permette di riconoscere automaticamente una canzone in sottofondo. Banale direte voi, Shazam fa lo stesso. In realtà funziona in maniera del tutto diversa e la cosa interessante è che uno sviluppatore è riuscito a portare questa feature su tutti (o quasi) gli smartphone Android. La notizia arriva da XDA Developers ma non è tutto oro quel che luccica: serve avere lo smartphone rootato. Ma andiamo a vedere tutto nel dettaglio.

Now Playing arriva su tutti gli Android: nasce da Google Pixel 2 ma un modulo Magisk rende disponibile la feature a tutti gli interessati

Vediamo prima cos’è Now Playing. La funzionalità nasce nel 2018 su Google Pixel 2 ed è subito molto apprezzata dagli utenti. Si tratta di un servizio esclusivo di questo dispositivo che permette, grazie ad un algoritmo particolare, di riconoscere la musica in sottofondo. Non si tratta di uno Shazam in salsa Google, bensì di una feature che permette di vedere sullo schermo il brando che lo smartphone percepisce nell’ambiente. Per capire bene, basta guardare questo video.

Lo sviluppatore Quinny899 di XDA Developers ha inventato una mod ibrida Xposed e Magisk chiamata “Ambient Music Mod”. Questa trasferisce completamente la funzione Now Playing originale di Google su altri smartphone Android. Per il momento è attestato che la funzionalità vada bene su alcuni dispositivi OnePlus. Tuttavia, al momento, potrebbe non funzionare a modo per tutti. Diamo del tempo allo sviluppatore per rodare il suo lavoro.

La funzione Now Playing mantiene anche uno storico di tutte le canzoni rilevate in modo che l’utente possa tornare a visualizzarle. Mentre alcune delle precedenti implementazioni di Now Playing si basavano su una connessione Internet attiva per svolgere il loro lavoro, Ambient Music Mod elabora tutto localmente e quindi non richiede Internet. Viene reso noto che non consuma neanche troppa batteria.

Come accennato in precedenza, Ambient Music Mod è una mod ibrida Xposed e Magisk, il che significa che c’è bisogno di entrambi i framework installati sullo smartphone. Magisk è necessario per ottenere l’accesso root sul tuo dispositivo, mentre il framework Xposed consente alla mod di agganciarsi al driver Sound Trigger dei dispositivi Qualcomm Snapdragon. Vien da sé che gli smartphone MediaTek non sono compatibili con questo servizio.

Leggi anche: Come disattivare tutti i sensori sugli smartphone Android

Vi rimandiamo al thread dedicato di XDA Developers per sapere come installare il modulo. Consigliamo la procedura solo ai più capaci in quanto è necessario il root dello smartphone.

Il team di TechToday.it si solleva da qualsiasi responsabilità in caso di danni allo smartphone a seguito di operazioni di modding.

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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