Il provider finlandese HMD avrebbe in mente di riportare in auge (far resuscitare sarebbe più corretto) due telefoni Nokia che nei primi anni 2000 hanno ricevuto moltissime critiche positive. Non si trattava ancora di smartphone sebbene implementassero delle features che a quel tempo erano rare. Secondo quanto rivelato dalla fonte che trovate a fine articolo, l’azienda finlandese avrebbe in serbo una mossa molto “nostalgica”, ovvero quella di riproporre in versione moderna due telefoni che hanno fatto il loro tempo. Non sarebbe una mossa stupida, anzi: oramai il mercato è pieno di dispositivi tutti uguali e la differenziazione non passa per forza per l’invenzione di un design nuovo. Talvolta guardare al passato è la scelta migliore.
WinFuture afferma che Nokia 6300 e Nokia 8000 torneranno in veste moderna a breve: un’operazione che comporta pochi costi e ma tanta nostalgia
Secondo quanto rivelato dati dei concessionari e dalle voci corrispondenti sui siti web dell’operatore di rete scandinavo Telia, HMD Global sta pianificando l’introduzione anticipata dei due “nuovi” telefoni cellulari. La matrice è la stessa, anche se stavolta integreranno qualche feature smart in più rispetto a prima, seppur limitata. Di rado Roland Quandt sbaglia un colpo e per questo siamo portati a credere al leak. Ma come saranno questi smartphone?
Non si sa ancora, ma senza dubbio il loro design cambierà un po’ rispetto al passato. Il 6300 è nato nel 2007 e a quel tempo costava la bellezza di 300 €. Era dotato di una fotocamera da 2 megapixel e di un display da soli 2″, impensabile oggi. Era inoltre presente uno slot per la micro SD attraverso cui espandere la memoria.
Il modello 8000 invece dovrebbe seguire la serie 8xxx di Nokia, fondata negli anni ’90. Si trattava di modelli di punta, già a colori e con “rivoluzionari” meccanismi a scorrimento che oggi già non vediamo più. Non si sa altro di questi nuovi dispositivi in arrivo se non che saranno dotati di tecnologia LTE 4G. Lancio previsto nelle prossime settimane, possibilmente entro fine novembre.
Fonte | WinFuture