Siete mai voluti andare ad un museo del telefono? Bene, da oggi potete grazie ad un progetto che, per ora, è disponibile solo online. Si tratta di un’iniziativa davvero molto interessante messa in piedi da Ben Wood, Chief Analyst presso CCS Insight questo mese. Il “Mobile Phone Museum” è un progetto concepito da Ben nel 2004, ma dopo aver unito le forze con un altro collezionista Matt Chatterley nel 2019, si è sviluppato concretamente in qualcosa di vero.
Apre per la prima volta il “Museo del Telefono”, ovvero una pinacoteca che prevede oltre 2000 modelli da vedere. Ma che figata è!
I due, nel Museo del Telefono, sono riusciti a raccogliere oltre 2000 modelli di dispositivi (non smartphone, o meglio, non solo) di oltre 200 marchi diversi. È possibile trovare molti dispositivi leggendari di Nokia, Motorola, Samsung, Alcatel e alcuni marchi meno noti, ma anche alcuni dispositivi più recenti come One Plus.
Il Museo non funzionerebbe se Vodafone non lo sponsorizzasse. Questo vettore darà impulso allo sviluppo del museo per i prossimi cinque anni. Chissà, forse la collezione troverà uno spazio permanente, non solo per un giorno. Il museo ha anche una pagina web, necessaria in quanto virtuale. È possibile sfogliare una ricca collezione che è catalogata in varie sezioni come i telefoni James Bond, i più venduti, i primi o il telefono più brutto.
Ben Wood colleziona telefoni da oltre 24 anni, ma lui e i suoi soci non li hanno ancora tutti. Ci sono alcuni telefoni più ricercati che vorrebbero avere nel museo. Ma come fare? Se qualcuno li possiede, è possibile donarli e avere anche un riconoscimento all’interno del sito.
