Abbiamo visto poco fa l’idea di Xiaomi di proporre una ricarica wireless a distanza della potenza di 5W. Proporre sì, ma non commercializzare. I problemi legati alla tecnologia non sono ancora stati risolti e la legge non ne permette ancora la vendita. Questo però non ferma le aziende dal ricercare alternative sempre più comode. E’ il turno di Motorola che oggi, dopo Xiaomi e Oppo, ma mostrato la sua idea di ricarica wireless a distanza. Andiamo a vedere di che si tratta.
Motorola One Hyper, questo il nome che l’azienda ha dato alla sua tecnologia di ricarica magica che permette di riempire la batteria di uno smartphone a 1 mt
Motorola One Hyper è anche il nome di uno smartphone del brand. Non è chiara la scelta del perché si sia optato per lo stesso nome, ma poco importa in questa sede. Tramite Weibo l’azienda ha fornito un video in cui mostra (tramite una demo) come funziona la proprietaria tecnologia di ricarica wireless a distanza. Nello specifico il brand mostra due prototipi di Edge, uno a distanza di 80 cm e uno a distanza di 100 cm dalla batteria principale.
Il video continua con una dimostrazione di come la carica si interrompe quando la mano di una persona viene posizionata davanti alla stazione di ricarica. Ciò dimostra che Motorola ha progettato il sistema per interrompere la ricarica quando rileva una persona che si muove davanti alla stazione, probabilmente per motivi di salute.
Al momento l’azienda non ha condiviso dettagli circa il funzionamento della tecnologia sui propri smartphone, al contrario di Xiaomi. Tuttavia il CEO è curioso di sapere se gli utenti vogliono o meno una ricarica wireless del genere sui propri dispositivi. Questo passo è importantissimo per qualsiasi azienda ma tanto più per Motorola. Dopo anni di declino ha deciso di tirar fuori la grinta e mostrare di che pasta è fatta.