Dando per inteso che i brevetti, una volta presentanti, non è sicuro che vengano effettivamente utilizzati, Meizu con l’ultimo pubblicato ci ha dato un chiaro segno. Anche lei ha deciso di buttarsi nel mondo dei foldables, ovvero degli smartphones pieghevoli. Sono numerosi i brands che si stanno concentrando su questa categoria di prodotti. Nel nostro network, l’ultimo che abbiamo visto è stato di Xiaomi. Fino ad ora Meizu non ha mai parlato apertamente di un proprio smartphone pieghevole ma forse è giunto il momento, visto anche che la concorrenza si fa spietata.
Ecco il brevetto del possibile smartphone pieghevole di Meizu: nei bozzetti non appare il design, bensì solo la tecnologia
Purtroppo non sono contemplate delle immagini in questo brevetto e Meizu ci mostra solamente in che modo il device potrà piegarsi. Secondo quando possiamo leggere sul fine prelevato dal China National Intellectual Property Administration (CNIPA), la costruzione del dispositivo sarà molto simile a quella dei competitors.
Il centro del dispositivo sarà “elastico” nel senso che permetterà di piegare le due ali. A differenza di altri devices però sembra che questo avrà un’apertura a Z: probabilmente la parte centrale è più “mobile” rispetto a quelli che già conosciamo.
Il display sarà chiaramente ricoperto da una sorta di film, una pellicola in plastica che lo preserverà da graffi e crepe di natura accidentale. Sappiamo infatti che nella realtà dei fatti, non esiste un vero e proprio vetro pieghevole.
Chiaramente è troppo presto per parlare di prezzi e date, ma possiamo provare ad indovinare. Considerato che il prossimo anno sarà decisivo per la messa in vendita di questo genere di device, presumibilmente Meizu potrà svelarlo tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021. Per quanto riguarda il prezzo è facile che superi i 1000 €. Se così non fosse…allora best buy!
Via | MEIZU Fans Global
