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Meizu preannuncia la venuta del suo primo smartwatch: a quando l’uscita?

La maggior parte degli utenti conoscono il brand Meizu per gli smartphone. Con gli ultimi Meizu 17 e 17 Pro l’azienda cinese ha fatto il botto, ma ci sono anche altri validi prodotti. Tra questi annoverano le cuffie ma anche un futuro indossabile. Si tratta di uno smartwatch anche se a primo impatto potrebbe sembrare una smartband con forma simile a quella della Mi Band 5. A confermarlo è l’azienda stessa che, tramite un post su Weibo, invita gli utenti a “fare una chiacchierata” circa questo nuovo prodotto. Vediamo insieme i dettagli del post in questione.

Dopo aver annunciato la Flyme for Watch, Meizu invita gli utenti a parlare del suo primo smartwatch: un’occasione per vedere quali sono le features più gettonate

Come abbiamo scritto diverso tempo fa, l’azienda ha annunciato anche un sistema operativo che gli indossabili Meizu integreranno. Si tratta di Flyme for Watch: un’interfaccia basata sulla FlymeOS ma alleggerita e ottimizzata per stare in un quadrante di un orologio smart. Questo quadrante tra l’altro dovrebbe essere di forma squadrata e non ovale.

meizu smartwatch

Come abbiamo detto pocanzi l’azienda ha invitato 30 fortunati utenti a partecipare ad una vera e propria “chiacchierata” (così dice il poster) per discutere riguardo le features che il primo smartwatch di Meizu dovrà avere. Per quanto riguarda la forma e il design si avvicina molto, ad una prima occhiata, a quello di Oppo Watch. Non sappiamo se sia un indizio o meno ma il brand ha deciso di sottolineare la luminosità dello schermo: sul poster questa illumina alcune caratteristiche chiave generali come Flyme, design, cinturono e così via.

Senza dubbio il prodotto, che verrà lanciato inizialmente solo in Cina, dovrà essere ben piazzato in termini di convenienza e dunque di prezzo. Xiaomi Mi Watch e Oppo Watch sono tra i più gettonati nella terra di mezzo e dunque Meizu deve impegnarsi a renderlo quasi perfetto. Dovrà dunque integrare funzionalità quali GPS, monitoraggio del battito cardiaco, possibilmente il controllo per la saturazione del sangue, rilevamento della qualità del sonno e tutte quelle funzionalità che sono d’obbligo.

Cosa vi aspettate?

Fonte | Weibo

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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