Come vi avevamo preannunciato qualche giorno fa, questa mattina (in Cina) si è tenuta una conferenza online importantissima per il brand cinese. Durante l’evento, non solo l’azienda ha svelato il design del Meizu 17, il suo prossimo flagship, ma ha anche comunicato tutta quella tecnologia che lo smartphone stesso implementerà. La parola chiave è stata ovviamente 5G ma non è mancata occasione di parlare della batteria, delle prestazioni ma soprattutto di una data importante.
mSmart 5G Fast and Stable Technology Sharing Meeting: nome lungo tanto quanto la tecnologia a bordo del Meizu 17
Grazie a questa importantissima conferenza abbiamo avuto modo di mettere un punto a tutta una serie di leaks che si stanno susseguendo da più di qualche giorno. In particolar modo ci hanno ora certezze riguardo il sensore fotografico anteriore, almeno la sua posizione, riguardo la batteria e la connessione 5G.
In base a quanto rivelato dall’azienda durante l‘mSmart 5G, Meizu avrebbe depositato due brevetti fondamentali su cui si poggia tutto il lavoro per il device in questione. Si tratta di “previsione della stazione base” e “rilevamento del segnale“, entrambe basate sulla sincronizzazione via cloud.
Questi due tipi di tencologia vanno a braccetto e funzionano in questo modo: il segnale a cui Meizu 17 si attacca di base è il 4G. Essendo dotato di un modem X55 ad altissime prestazioni, quest’ultimo riesce a captare le onde che arrivano dalle antenne 5G e si connette in maniera ultra veloce a queste, lasciandosi dietro il 4G. Quali sono i benefici di cui Meizu 17 potrà godere quindi?
Fondamentalmente un’autonomia maggiore rispetto allo standard degli smartphone 5G in commercio attualmente.
Nei test di laboratorio il dispositivo che stiamo tanto aspettando è riuscito ad arrivare ad un’autonomia pazzesca, raggiungendo le 8 ore di utilizzo in 5G: circa il 65% in più rispetto la media degli altri devices con supporto alla stessa connessione. Ma come sono stati raggiunti questi risultati? Semplice, sperimentando.
Il brand ha fatto una lista che comprende più di 1.000 scenari tipo in cui viene utilizzata questa connessione. Quindi parliamo di esperienza concreta, quella che ogni utente avrà il piacere di provare nonappena lo smartphone arriverà sul mercato. Come ultimo punto della conferenza l’azienda cinese ha svelato due cose molto importanti: la posizione della fotocamera anteriore e la data di distribuzione inviti. Gli utenti potranno utilizzare una fotocamera di tipo punch hole, a foro quindi, posta in alto a destra.
La data scritta nel tease, 22 aprile, non si riferisce al giorno del lancio bensì a quella di distribuzione degli inviti: probabilmente in questa giornata il brand annuncerà la data ufficiale che si spera sia entro il mese.
Fonte | Meizu
