MediaTek è un’azienda che sta spingendo enormemente sullo sviluppo di processori di qualità e i risultati si vedono. Era maggio scorso quando avevamo detto che l’azienda taiwanese avrebbe guidato il mercato dei chip mobili: e indovinate? Secondo una ricerca di Counterpoint Research quell’affermazione è stata confermata. MediaTek è l’azienda che sta guidando il mercato in questo momento, a scapito di Qualcomm che guarda da dietro. Vediamo i dati.
Scontro tra giganti: sarà Qualcomm o MediaTek a guidare il mercato dei microchip per smartphone in questo periodo? Risposta forse scontata
MediaTek, che ha guidato il mercato dei SoC per smartphone nel terzo trimestre dello scorso anno, davanti a Qualcomm, detiene il comando per il quarto trimestre consecutivo. Gli analisti di Counterpoint Research riferiscono che il produttore di chip taiwanese ha continuato a guidare il mercato dei SoC mobili con una quota del 38% nel secondo trimestre del 2021.
Gli esperti sottolineano che la piattaforma mobile Dimensity 700 ha dominato il segmento dei dispositivi 5G, mentre i SoC Helio P35 e Helio G80 sono stati i più popolari per gli smartphone 4G. Il secondo trimestre di quest’anno è stato uno dei più riusciti per MediaTek.
Qualcomm, da parte sua, è arrivata seconda con il 32% del mercato. La società ha aumentato la propria quota rispetto al primo trimestre di quest’anno, in parte a causa della diminuzione delle azioni di HiSilicon, Samsung e Apple. Tra i primi tre c’è anche Apple, che occupa il 15% del mercato: si tratta del 2% in più rispetto a un anno prima, ma del 2% in meno rispetto al primo trimestre del 2021.
La posizione di Samsung è andata costantemente peggiorando per il sesto trimestre consecutivo: se alla fine del primo trimestre del 2020 la quota dell’azienda era del 14%, nel secondo trimestre è scesa al 7%. Samsung ha iniziato a investire pesantemente nella produzione e si è posta l’obiettivo di diventare il più grande produttore di chip sul mercato entro il 2030.
Terminiamo con Unisoc che detiene il 5% del mercato, come l’anno precedente. HiSilicon alla fine del secondo trimestre del 2021 ha conquistato solo il 3%, mentre un anno prima la sua quota era cinque volte superiore.
