Giusto pochi giorni fa abbiamo visto un malware Android che si è diffuso attraverso un’applicazione sul Play Store. Google si è recentemente vantata del successo dei suoi sforzi per proteggere la piattaforma e i dispositivi Android lo scorso anno, principalmente utilizzando una tecnologia avanzata di apprendimento automatico. Ciò, tuttavia, non copre le app acquisite al di fuori del Play Store e infatti il nuovo malware che sta “spopolando” arriva proprio da piattaforme di terze parti. Andiamo a vedere nel dettaglio di che si tratta.
Un nuovo malware Android si diffonde utilizzando il nome di Amazon o DHL: chiede di cliccare su un link. Ecco come riconoscerlo
Questo nuovo malware Android chiamato FluBot si sta diffondendo rapidamente come un vero virus, arrivando alle persone tramite la rubrica dello smartphone per rubare le password. Il modo di funzionamento del malware non è complicato e si basa su un “inganno della Cadrega” in vecchio stile. Le vittime ricevono un messaggio di testo proveniente da un servizio di corrieri, come DHL o Amazon. Il messaggio include un collegamento e un suggerimento che dice di toccare per installare un servizio al fine di tracciare il pacco.
Il problema è che questo collegamento scarica una apk da una piattaforma estranea a Google. Ricordiamo che di default Android non consente mai l’installazione da fonti di terze parti non verificate, a meno che l’utente non dia il consenso (e questo forse è una delle cose peggiori del sistema operativo). In ogni caso una volta che l’apk è installata, ruba password, dettagli bancari e altre informazioni sensibili memorizzate sul dispositivo mobile
Ma perché si chiama FluBot? Come l’influenza, questo malware Android esamina anche la rubrica dello smartphone per inviare lo stesso messaggio di phishing ai contatti. È così che si sta diffondendo rapidamente. Cosa fare se si è stati già infettati? Sfortunatamente, non esiste alcuna soluzione se non il ripristino delle impostazioni di fabbrica del telefono.
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Via | ZDNet
