LG ha lasciato ufficialmente il settore smartphone, quella che per anni l’ha resa famosa ma che non ha retto il duro colpo della crisi (sarà stata crisi?). Erano i primi di gennaio quando per la prima volta venimmo a sapere del possibile addio del brand coreano. Si trattava di indiscrezioni, subito ritirate dalla fonte The Lec, ma che si sono rivelate vere. L’annuncio è arrivato dopo che il consiglio di amministrazione ha approvato una “decisione strategica“.
LG annuncia ufficialmente che la sua figura non sarà più all’interno del panorama smartphone mondiale: il ritiro entro fine luglio
All’interno della dichiarazione ufficiale, LG ha affermato che l’allontanamento dal business della telefonia mobile consentirebbe di concentrarsi su altre aree come componenti di veicoli elettrici, dispositivi connessi, case intelligenti, robotica, intelligenza artificiale e soluzioni aziendali, piattaforme e servizi. Sebbene l’azienda non produrrà più nuovi smartphone, la società continuerà a fornire supporto e aggiornamenti software ai clienti esistenti per un certo “periodo di tempo” che varierà in base alla regione.
Come promemoria, LG Germania ha confermato il mese scorso che rilascerà un aggiornamento del sistema operativo Android 11 per telefoni come Velvet 4G, Velvet 5G, G8X, G8S, LG Wing, K52 e K42.
Anche gli smartphone esistenti continueranno a essere venduti, ma la società prevede di eliminare gradualmente la propria attività di telefonia mobile entro il 31 luglio. Fino ad allora, lavorerà con fornitori e partner commerciali per chiudere la divisione di telefonia mobile. L’azienda sudcoreana prevede di utilizzare la propria esperienza nel settore dei dispositivi mobili e le tecnologie relative come il 6G in altre società.
La decisione è arrivata dopo che i tentativi di acquisizione da parte di altre aziende non sono andati in porto. in ogni caso continueremo a vedere il nome della società sui dispositivi di altro genere come monitor e televisori. Non verrà meno la sua politica ecologica che le ha portato un importante premio nell’ultimo periodo.
Via | Nikkei Asia
