Il GAMEBOY mini è realtà ??? ANBERNIC RG280V
Con gli sviluppi hardware del momento non è difficile passare qualche ora del proprio tempo con videogiochi degni di consolle d’avanguardia, il tutto nel palmo delle nostre mani, grazie ai moderni smartphone. Non so voi, ma la nostalgia dei giochi del passato ed il divertimento che questi ci regalavano, non ha modo di essere riprodotto su nessuno dei device del momento, o forse no, perchè grazie alle consolle da retro gaming possiamo proprio emulare l’esperienza dei migliori titoli di gioco cabinato e non. Ecco quindi che oggi vi parlerà dell’Anbernic RG280V, una consolle da retro gaming portatile ma straordinariamente performante, il tutto ad un prezzo super competitivo.
Eh si, con l’Anbernic RG280V possiamo giocare ai grandi classici e non, che hanno fatto la storia dei videogiochi, il tutto in estrema libertà, in movimento divertendosi con una libreria immensa di videogiochi, infatti ne trovate già installati su una micro SD fornita in dotazione, ben 5000, spaziando dai titoli del Gameboy fino alla PlayStation 1.
L’Anbernic RG280V, come altre consolle da retro gaming presenti sul mercato, basa il suo sistema operativo su una versione personalizzata di Linux, che integra già tanti emulatori per consolle del passato, come i cabinati Neo-Geo, Mame32, ma anche Super Nes, Sega e molti altri. Ma prima di addentrarci nello specifico del software, analizziamo la consolle che si propone con un’estetica che ricorda moltissimo quella del glorioso Gameboy, ma in un corpo decisamente più piccolo e leggero senza però rinunciare ai tanti pulsanti per un’esperienza ludica al top.
Infatti sul frontale della consolle abbiamo i classici pulsanti SELECT e START, un pad a croce direzionale e 4 pulsanti A,B,X,Y incastonati su una superficie in metallo con lavorazione CNC ed effetto spazzolato (disponibile nelle colorazioni SILVER e GOLD). Sul profilo sinistro abbiamo il bilanciere del volume e due slot per micro SD, di cui uno utilizzato per il sistema operativo e l’altro per le ROMS. Proprio quest’ultimo supporta schede fino a 256 GB, potendo quindi scaricare ulteriori ROMS per i tanti emulatori disponibili. In realtà anche il sistema operativo può essere personalizzato con interfaccia grafica più accattivante rispetto quella di serie, ma per questo occorrerà cercare guide in internet, oppure non sia mai che ne faccia una proprio io.
Il profilo inferiore è completamente liscio mentre sul lato destro troviamo il pulsante d’accensione ed un tasto di reset, che servirà raramente, per tornare alla home quando non riusciamo ad uscire dai giochi, operazione che in genere si ottiene pigiando il pulsante power oppure contemporaneamente SELECT e START. Infine sul frame superiore dell’Anbernic RG280V troviamo l’ingresso USB Type-C per la ricarica della consolle ma anche per il collegamento diretto a PC, un LED di stato di carica (verde e rosso i colori di riferimento) ma anche il jack da 3,5 mm per auricolari cablati, per una maggiore immersività nel gioco. Infine, l’azienda è riuscita ad inserire anche i tasti L1,L2 e R1,R2.
Sul dorso troviamo poi uno speaker mono in grado di veicolare l’audio dei giochi con qualità sorprendente e volume decisamente generoso mentre la batteria non è removibile, ma questa è un’unità Li-Po da 2100 mAh in grado di regalare autonomia fino a 7 ore ininterrotte di gioco. A livello hardware l’Anbernic RG280V utilizza una CPU JZ4770 con clock da 1 GHz e 512 MB di RAM DDR2, ma quello che risalta è il display da 2,8 pollici LCD IPS con una risoluzione di 480 x 320, protetto da vetro temperato.
La risoluzione non è molto alta ma è la definizione dei colori a sorprendere, in quanto anche avvicinando lo schermo agli occhi, l’immagine non sgrana mai ma soprattutto anche a determinate inclinazioni i colori non virano. Nel complesso i giochi riprodotti hanno un bell’aspetto anche quando sono presenti nere, le quali si fondono con le cornici dello schermo. Insomma,
indipendentemente dalla risoluzione e dalle proporzioni, lo schermo è luminoso e colorato e facile da vedere nella maggior parte delle condizioni di illuminazione.
I tasti sono in plastica dura e piuttosto spessi e piacevoli da premere, restituendo un feedback qualitativo ottimo, solo i tasti sulla parte superiore della consolle, potrebbero essere difficili da raggiungere a causa delle dimensioni ridotte del prodotto, ma solo per chi ha mani tanto grandi, io infatti non ho avuto di questi problemi legati all’ergonomia. Ad ogni modo tutti i tasti hanno una corsa media e sono sempre reattivi, come ci si aspetterebbe.
Come già accennato, il sistema dell’Anbernic RG280V può emulare diversi sistemi di gioco, inclusi NES, Game Boy, Game Boy Advance, Neo Geo, Neo Geo Pocket Color, Super NES, Sega Genesis / Mega Drive, Nintendo 64, Sony PlayStation One con supporto fino a 20 diversi formati di ROMS. Il sistema è da subito pronto e non dovete fare alcuna operazione particolare, se non quella di inserire la micro SD già in dotazione. Quello che più interessa è che le performance d’emulazione sono al top, restituendo una grafica sempre fluida e audio stabile.
Probabilmente, andando a scaricare ulteriori ROMS, qualcuna di queste potrebbe mettere in difficoltà il sistema, ma è tutto da testare, considerando i tantissimi giochi a disposizione. Per quel che mi riguarda non ho avuto nessuno problema anche con giochi più impegnativi e poi l’abbondante autonomia vi farà passare ore di puro divertimento. Unico difetto che ho trovato è l’assenza di ricercare le ROMS, dovendo ogni volta scorrere tutto l’elenco per richiamarne una in particolare. Inoltre segnalo che per buona parte dei giochi non sarà possibile effettuare dei salvataggi, ma questo dipende dal gioco stesso, menrtre per altri sarà possibile tramite dei codici.
CONCLUSIONI
Parliamo di prezzo, perchè questa meraviglia del divertimento costa davvero poco sullo store Hekka.com. Sicuramente per circa 70 euro non potrete trovare di meglio, ma soprattutto non dovete preoccuparvi che l’hardware invecchi come avviene per gli smartphone. L’Anbernic RG280V è una retroconsole portatile, potente e accessibile per giochi classici 2D e PlayStation 1. Il sistema funziona bene e la sua qualità costruttiva è paragonabile a quella di consolle portatili più di prestigio,come Switch oppure PSP. La consiglio a tutti soprattutto a chi vuole dimenticare di essere diventato adulto.
