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Honor punta tutto su Qualcomm e mira a superare Huawei

Dopo la notizia della vendita di Honor ad una società formata da diverse aziende private e non, il futuro del colosso ex-Huawei è diventato ombroso. Senza un cuscino su cui adagiarsi in caso di fallimento ora l’azienda si trova sola, impossibilitata a fare passi falsi. La sconfitta e il fallimento non sono un’opzione che può essere presa in considerazione e per evitare questo si sta rivolgendo a Qualcomm. Secondo i media cinesi l’azienda si è rivolta all’azienda statunitense per l’approvvigionamento dei processori. Vediamo i dettagli.

Honor V40 monterà un MediaTek ma successivamente l’azienda cinese si appoggerà a Qualcomm per i futuri smartphones

In base a quanto rivelato da importanti fonti cinesi, l’azienda che prima era una costola di Huawei si è rivolta al gigante dei microprocessori per “assistenza”. Honor, secondo quanto emerso, sarebbe in trattativa con Qualcomm, società da sempre impegnata nella produzione e sviluppo dei migliori chipset in circolazione. Le notizie che parlano dell’ultimo smartphone Honor V40, parlano di un SoC MediaTek. Probabilmente questo sarà l’ultimo, o comunque uno degli ultimi, ad utilizzare un processore della casa taiwanese.

Honor punta tutto su Qualcomm e mira a superare Huawei
Zhao Ming, CEO dell’azienda

Il CEO dell’azienda Zhao Ming ha dichiarato chiaramente in una riunione ai dipendenti svoltasi a Pechino che l’obiettivo del colosso è quello di diventare il numero uno nel mercato della telefonia mobile nazionale. Questo significa che deve superare diversi altri colossi che l’hanno scavalcata dal momento che si è separata da Huawei. Si parla di marchi del calibro di Xiaomi, realme, vivo, Oppo e di Huawei stessa. Eh sì, perché dal momento che si tratta di aziende diverse, almeno sulla carta, devono ritenersi aziende nemiche.

In ogni caso lo stato di avanzamento dei negoziati tra Qualcomm e Honor è ottimistico e si prevede che le due parti siano vicine al raggiungimento di una cooperazione di fornitura. Purtroppo l’azienda cinese, per bocca del suo CEO, ha deciso di non commentare sulla vicenda.

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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