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HarmonyOS di Huawei come alternativa ad Android, scenario possibile

Parlando di HarmonyOS vengono in mente tante cose: la skin di Huawei, quella di Honor e il conflitto che c’è stato tra la Cina e gli USA che ha portato queste due aziende a dividersi. La scissione, se da una parte ha sortito positivamente ad Honor, non si può dire che abbia fatto lo stesso effetto a Huawei. Per questo motivo, secondo quanto riferito da HuaweiCentral, uno degli scenari possibili per il futuro è che la skin si possa offrire come valida alternativa ad Android.

Secondo indiscrezioni la HarmonyOS potrebbe essere modificata per subentrare ad Android di Google in caso di problemi tra aziende

Qualche mese fa abbiamo parlato della possibilità, poi smentita da diversi brand, di utilizzare HarmonyOS come sistema operativo su smartphones di Xiaomi, Oppo e compagnia bella. Lei Jun, CEO e patron di Xiaomi, ha subito messo a tacere la voce ma oggi si fa insistente una notizia per cui la skin di Huawei e Honor potrebbe proporsi come alternativa ad Android sul serio. Quindi potremmo passare da avere una personalizzazione qualunque basata su Android (MIUI piuttosto che ColorOS) ad avere un sistema operativo tutto nuovo.

HarmonyOS di Huawei come alternativa ad Android, scenario possibile

Una risposta questa a due faccende: il ban USA e il monopolio di Google. Se da una parte il colosso cinese vuole “vendicarsi”, dall’altra lui stesso si offre come promotore di uno dei progrmai più grandi della telefonia mondiale, cioè il monopolio di Google. Secondo quanto riferito, HarmonyOS potrebbe dare il consenso a tutte le aziende per utilizzare la propria piattaforma. In questo modo i colossi di tutto il mondo (Xiaomi, Oppo, vivo, realme e chi più ne ha più ne metta) potrebbero svincolarsi dai servizi Google Mobile Service (GMS) e Play Store.

Ma mettiamo tutto nel calderone: conviene una cosa del genere? Alcuni dicono di sì, altri affermano il contrario. Vediamo entrambe le sfaccettature.

Pro

  • svincolamento da Google
  • utilizzo di una piattaforma open source meno vincolante
  • possibilità di utilizzare i servizi fuori dall’Europa in particolare in Cina, cosa che attualmente con Google è impossibile

Contro

  • per Huawei non sarà facile mettersi contro Google
  • la posizione dominante di Google è appoggiata da figure USA molto potenti, che si metterebbero contro il passaggio
  • scomodità per gli utenti che dovrebbero imparare ad utilizzare un sistema nuovo

Ma voi cosa ne pensate? Potrebbe essere un passaggio facile o no?

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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