Chi aspetta Google Pixel Watch (o Pixel Watch)? Moltissimi, soprattutto gli appassionati e i fan dei Pixel. Sembra che il primo orologio intelligente del colosso di Mountain View non sia poi tanto lontano. Le ultime indiscrezioni infatti, affermano che il dispositivo debutterà proprio quest’anno. Ma quando? A quanto pare Jon Prosser, noto informatore tra i più quotati del panorama tech, ha messo le mani sulla prima immagine reale del dispositivo. Ciò significa che il lancio non è poi tanto lontano. Ma andiamo a vedere cosa ci dice la prima foto.
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Questa sneak peek di Google Pixel Watch viene da Jon Prosser: dovrebbe essere questo il primo smartwatch dell’azienda. Pixel Watch o G Watch?
In un recente Tweet sull’omonimo social network, l’informatore seriale Jon Prosser ha mostrato per la prima volta un dettagli del Google Watch, o Pixel Watch. Purtroppo non si vede molto, ma quanto mostrato è abbastanza per comprendere le prime caratteristiche e qualche funzionalità. Dal primo dispositivo indossabile di Google non potevamo che aspettarci un design minimale ma certo non pensavamo che le cornici fossero così sottili.
Siamo abituati a Pixel con cornici spesse e “chin” decisamente spessi. Questa volta però vediamo che l’azienda ha fatto un lavoro di fino, in tutti i sensi. Sulla destra estrema notiamo una corona: in base alla posizione dei numeri possiamo comprendere che la corona sia al centro. Questo significa che ne è presente una sola, a meno che il brand non abbia optato per tre corone, ma è improbabile.
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Così come abbiamo notato i bordi sottili, notiamo anche che la curvatura del vetro non è così pronunciata. Potrebbe essere integrato, ma non ci mettiamo le mani sul fuoco, uno schermo piatto alla fine. Molti utenti sotto il tweet hanno comunicato l’esigenza di avere un dial che permetta di fare chiamate. Non è escluso che Google Watch non ce l’abbia.
AGGIORNAMENTO
E’ arrivata una nuova foto sempre dalla stessa fonte che mostra il dispositivo nella sua interezza. Qui invece trovate tutte le immagini in risoluzione massima. Si tratta di render basati sulla realtà.
