La ricarica wireless è una delle tecnologie che più sono apprezzate su uno smartphone. Al momento sono pochi i dispositivi che possono contare su una potenza davvero elevata, tra questi solo alcuni Oppo e alcuni Xiaomi. La comodità però è fuori dubbio: mettere un dispositivo mobile su una basetta senza attaccare il cavo di ricarica è un sogno. Anche Google Pixel 5 è dotato di questa tecnologia ma ha una particolarità. Risulta che, quando viene attaccato al caricabatterie, il sensore dedicato alla ricarica wireless si attiva da solo. O meglio viene attivato quello dedicato alla ricarica inversa che permette di caricare un dispositivo terzo direttamente dallo smartphone. Vediamo i dettagli e ciò che Google stessa ha da dire a riguardo.
La ricarica wireless di Google Pixel 5 si attiva da sola non appena il dispositivo viene attaccato al caricatore. Normale?
Battery Share è il nome del servizio che permette a Google Pixel 5 di trasformarsi in un power bank. Tramite il menu delle impostazioni o un cambio rapido delle impostazioni, è possibile attivare rapidamente la funzione e caricare qualsiasi dispositivo compatibile con Qi dagli auricolari a un altro smartphone. La cosa interessante però è che la ricarica Qi wireless inversa si attiva da sola. Quando si collega il dispositivo alla corrente tramite USB tipo-C, il device attiva il servizio. Ma è normale questo? A quanto pare sì e il brand risponde sul forum ufficiale per dare chiarimenti.
Secondo quanto affermato da un moderatore sul forum ufficiale, il servizio Battery Share viene disattivato automaticamente dopo qualche minuto se non rileva nessun altro device compatibile nelle vicinanze (a contatto, per meglio dire) dello smartphone.
Quando il telefono Pixel è collegato e in carica, Battery Share si attiva automaticamente per un breve periodo. Se il telefono non rileva un altro dispositivo che utilizza l’alimentazione durante quel periodo, Battery Share si spegne.
Dalla pagina di supporto Google che trovate in fonte
Non è chiaro perché il colosso di Mountain View abbia deciso di integrare una funzionalità simile. Vero è che la possibilità di utilizzare uno smartphone come un power bank è davvero utile, soprattutto in casi di emergenza.
Via | 9to5google
Fonte | Google
