Buone notizie per tutti coloro che amano i dispositivi indossabili e che non possono rinunciare a funzioni uniche offerte da Wear OS, ovvero il sistema operativo che si contrappone a Watch OS di Apple. Con l’arrivo del Pixel Watch, Google ha rinnovato l’interesse per il proprio sistema operativo indossabile e con esso si impegnerà a fornire aggiornamenti per Wear OS in modo simile a come fa con Android.
A dichiararlo è Björn Kilburn, DPM di Wear OS, in un’intervista a Wired affermando che l’obiettivo di Google è quello di “rilasciare una nuova versione di Wear OS almeno ogni anno in modo simile ai dispositivi mobili”.
Kilburn spiega che la motivazione che guida il cambiamento filosofico di Google è legata al supporto dei dispositivi mobili. “Se le nuove funzionalità aggiunte in Android sono fondamentali per gli smartwatch, allora dobbiamo trovare un modo per inserirle nell’orologio smart.
Naturalmente non dipende tutto da Google e quindi occorre che le varie OEM si adeguino alla politica di aggiornamento che verrà. Fatto sta che Wear OS finalmente avrà degli sviluppi come avviene per Apple Watch mentre per Google Fit potrebbe invece arrivare il capolinea, infatti sul nuovo Wear OS 3 l’app non è precaricata ma disponibile al download dal Play Store.
Infine, Kilburn ha confermato che gli utenti di dispositivi indossabili con Snapdragon Wear 4100 e 4100 Plus riceveranno ancora l’aggiornamento Wear OS 3 entro la fine dell’anno. Tuttavia, sarebbe necessario un ripristino del dispositivo.
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