Un’azienda polacco-britannica sta offrendo agli individui la possibilità di ricevere un impianto sottocutaneo all’interno della mano, in grado di effettuare pagamenti come qualsiasi carta di credito o pagamento digitale. In questo articolo andiamo a scoprire di cosa si tratta nel dettaglio e come funziona questa novità, molto interessante ma per certi versi anche inquietante o comunque divisiva.
Microchip sottocutanei per effettuare pagamenti: si o no?
L’azienda, chiamata Walletmor, vende microchip delle dimensioni di una piccola spilla da balia che vengono impiantati sotto la pelle della mano dell’individuo e costano poco più di 200 dollari. Secondo l’azienda, più di 200 persone hanno già ricevuto il microchip e Walletmor ritiene che ciò sia dovuto al fatto che le persone non vogliono preoccuparsi di perdere il portafoglio o di farsi rubare la carta di credito.
Uno studio nazionale condotto da BIOSTAT ha rilevato che oltre il 72% dei polacchi si preoccupa del furto o dello smarrimento del portafoglio o delle carte di credito. Quasi il 47% ha inoltre dichiarato che si sottoporrebbe a un impianto se fosse completamente gratuito.
L’impianto infatti permette di effettuare pagamenti senza dover portare con sé alcuna forma di pagamento fisico, come un telefono cellulare o una carta. “Può sostituire un portafoglio ingombrante ed è una comoda alternativa alla carta di credito o a un dispositivo con funzione di pagamento”, ha dichiarato l’azienda.
L’idea di impiantare un microchip non è nuova: in Svezia alcune persone hanno chiesto di ricevere microchip contenenti i dati della vaccinazione COVID-19, ma questo è il primo caso in cui un microchip viene utilizzato per effettuare pagamenti. Dopo la procedura, le persone sono in grado di trasferire i fondi nell’applicazione del portafoglio digitale e possono immediatamente effettuare acquisti presso la maggior parte degli esercizi commerciali in tutto il mondo semplicemente scansionando la mano sul lettore di carte.
“Ogni giorno riceviamo diverse telefonate da tutta la Polonia che ci chiedono informazioni sull’impianto e su dove può essere eseguito”, si legge nel comunicato dell’azienda. “L’interesse è così grande che attualmente la coda di clienti in attesa nel nostro Paese è di diverse decine di persone”.
Secondo Wojtek Paprota, amministratore delegato e fondatore di Walletmor, l’impianto è semplice e “indolore”, ma deve essere eseguito solo da professionisti in condizioni igienico-sanitarie regolari. Attualmente, la procedura è offerta solo ai residenti permanenti di un Paese dell’Unione Europea, della Svizzera o del Regno Unito.
La procedura può essere eseguita in 11 centri in tutta la Polonia. In un comunicato stampa, Walletmor ha annunciato la collaborazione con una “rete nazionale” di medici disposti a eseguire la procedura. Szymon Manasterski, specialista ortopedico che collabora con Walletmor, ha dichiarato che la procedura dura poco più di 25 minuti, mentre l’impianto richiede solo quattro minuti. L’impianto, che misura meno di un millimetro di spessore, viene inserito sotto la pelle attraverso un’incisione. Scade cinque anni dopo l’attivazione, ma può essere facilmente sostituito, secondo Walletmor.
