Personalmente di smartwatch, sportwatch, wearable e fitness band ne ho provati parecchi, di tutti i tipi, ma nessuno si è mai rivelato perfetto. Non nascondo di aver anche provato per diverso tempo il famigerato Apple Watch, che dopo 3 mesi d’uso ho provveduto a rivendere, per le tante lacune ed inefficienze che ho riscontrato. A voler mettere una pezza definita nella ricerca dell’indossabile perfetto, interviene Facebook che sembra abbia preso a cuore proprio la vendita di questi dispositivi a tal punto da volerne sviluppare uno del tutto personale, che offrirà servizi di fitness ma soprattutto un’anima smart invidiabile.
Lo smartwatch di Facebook si baserà su un sistema operativo Android, ma non sarà Wear OS che tutti noi conosciamo per alcuni aspetti negativi legati all’autonomia, ma Facebook svilupperà un proprio OS. Questo significa che i tempi di rilascio non saranno maturi fino al 2022.
E’ quindi fin troppo presto per parlare di caratteristiche ma è la stessa Facebook a sottolineare che la loro soluzione di indossabile sarà perfetta per la ricezione ed invio di messaggi e tutta la messaggistica in generale, con particolare predilezione proprio verso Facebook Messenger, WhatsApp ed Instagram, tutti di proprietà del social più utilizzato al mondo.
Inoltre, il wearable sarà dotato di una propria connettività, in modo che gli utenti possano rimanere in contatto con i propri amici e familiari senza la necessità di uno smartphone. Ma anche le feature legate al fitness non mancheranno di stupire e rivaleggiare con i competitor più in voga del momento, primi fra tutti Apple Watch ed i dispositivi targati Amazfit di Huami.
Facebook getta il guanto di sfida ai wearable in generale: il loro sarà il migliore per usare WhatsApp, Messenger e Instagram
Infatti tra le chicche software, si vocifera all’integrazione con servizi come Peloton, che permetteranno di vedere lezioni di esercizio dal vivo o su richiesta senza naturalmente tralasciare la possibilità di monitoraggio della frequenza cardiaca e livelli di ossigeno nel sangue.
Non è la prima volta che Facebook esce fuori dal proprio seminario, tanto che si vocifera anche dello sviluppo di occhiali smart in stile ray-Ban dotati di realtà aumentata che dovrebbero debuttare entro la fine di quest’anno. Insomma solo il tempo saprà dirci se Facebook farà sul serio oppure se è meglio che continui ad occuparsi del social e niente più.
