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Cosa è un caricabatterie GaN, come funziona e quali vantaggi ha

Il caricabatterie GaN non è un’invenzione, ma una scoperta che gli studiosi hanno fatto per far sì che la ricarica dei dispositivi (mobili o meno) diventasse più sicura e veloce. Abbiamo pensato che fosse interessante capire come funzionasse visto che se ne parla tanto. Sono moltissime le aziende che hanno iniziato ad utilizzarlo e tra queste non possiamo citare Oppo e Xiaomi. Così come per le lenti liquide quindi, cerchiamo di capire nel profondo come funziona questa tecnologia, cosa è e quali vantaggi ha.

Come funziona la ricarica GaN? Come sono fatti i caricatori di questo tipo? Quali vantaggi ha rispetto alla ricarica classica al silicio?

Partiamo dal nome: GaN non è un acronimo ma una formula chimica che sta ad indicare il nitruro di gallio, un materiale semiconduttore utilizzato nella creazione di dispositivi elettronici. Ma partiamo dalla base: ogni dispositivo è composto da microprocessori o transistor e questi sono a loro volta composti da miniature in nitruro di gallio. Questo particolare elemento veniva precedentemente utilizzato per la creazione di luci LED e pannelli solari.

Xiaomi 55W GaN Fast Charger
Xiaomi 55W GaN Fast Charger

Dal punto di vista della sua composizione, il nitruro di gallio (o GaN) è simile al cristallo ma differisce da quest’ultimo per una maggiore capacità di condurre la tensione elettrica. Nello specifico l’elettricità passa all’interno di componenti in nitruro di gallio con più velocità rispetto a quelli in “semplice” silicio. Già da questo avremo capito che il vantaggio dei caricatori di questo tipo non è solo uno, ma molteplici:

  • spazio: all’interno di un transistor ci sono più elementi in GaN e questo vuol dire che possono essere messi più vicini l’uno con l’altro; ciò comporta anche una maggiore quantità di spazio utilizzabile, riducendo al contempo le dimensioni di un caricabatterie
  • tempo: come abbiamo detto poc’anzi, la particolarità del nitruro di gallio è la capacità di “trasportare” energia più velocemente e questo si traduce con una carica più veloce
  • sicurezza: una cosa che non abbiamo detto, ma che è fondamentale, è che questo materiale ha una resistenza al calore molto più alta del silicio. In sostanza ad una maggiore quantità di corrente corrisponde un surriscaldamento inferiore (rispetto al silicio)
  • connettore: un altro vantaggio dei caricatori di questo tipo è che possono caricare tutti i dispositivi mobili tramite una porta USB tipo C
  • vita: essendo più resistente, la vita di un caricatore GaN è più longeva

Compatibilità

Ma la domanda che un utente si fa è: il mio smartphone, tablet o PC è compatibile con questo standard? Partiamo dal presupposto che gran parte degli smartphone sono dotati di un meccanismo di controllo della temperatura. Quindi se attacchiamo uno smartphone con potenza supportata massima 18W ad un caricatore da 65W, il dispositivo possibilmente ci avvertirà di un pericolo imminente.

La maggior parte dei caricabatterie GaN integrano la tecnologia USB-C Power Delivery. Ciò permette di offrire una ricarica più veloce per i dispositivi compatibili. La maggioranza degli smartphone odierni supportano uno standard di ricarica rapida e sempre più dispositivi offriranno questa opzione in futuro.

Se volete già acquistarlo, il caricatore Xiaomi GaN 65W è disponibile a questo link su Amazon Italia.

Via | TechToday.it

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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