Da tanto tempo ormai si parla del fatto se il canone RAI debba o meno rimanere inglobato all’interno della bolletta dell’energia elettrica.Il 15 aprile scorso abbiamo visto come c’era la possibilità che il canone sparisse dalle competenze della luce. Tuttavia, fino a quel momento, si trattava solo di notizie ufficiose e non ufficiali. Oggi però arriva la conferma dal Ministero dell’Economia: il canone RAI rimane dentro la bolletta.
Il canone RAI rimarrà dentro la bolletta dell’energia elettrica. Questa è la decisione definitiva confermata dal Ministero dell’Economia
Secondo quanto comunicato dall’ANSA nella giornata di oggi, il Ministero dell’Economia e Finanze avrebbe detto che la notizia secondo cui il canone RAI sarebbe scorporato dalla bolletta è infondata. Ricordiamo che il metodo di pagamento in bolletta entrato in vigore nel 2016 per mano del governo Renzi e fino a questo momento non vi è stato modo di non pagarlo. Il giorno 13 aprile scorso Maria Laura Paxia del gruppo misto ha presentato la proposta per l’eliminazione del suddetto canone. Sebbene ci sia stata una votazione, il MEF ha detto che no, il canone RAI non sparirà dalla bolletta della luce.
Sulla nota del MEF leggiamo:
La milestone Pnrr trova il suo fondamento nell’esigenza di tutela della concorrenza del mercato dell’energia elettrica e si basa sulle proposte Agcm, la quale non aveva rilevato alcuna criticità in merito al pagamento del canone Rai dal punto di vista della concorrenza del mercato dell’energia, a condizione che il pagamento fosse trasparente per gli utenti finali. Requisito che risulta soddisfatto
Lo scorporo del canone dunque, era (o sembrava essere) una misura necessaria per accedere ai fondi del Pnrr. Ora è da vedere come la prenderà l’Europa, da sempre critica nell’accorpamento di questa tassa all’interno della bolletta dell’energia elettrica.