Le batterie allo stato solido saranno la frontiera del mercato per una serie di prodotti infinita, tra cui elettrodomestici, smartphone ma anche indossabili. Secondo quando comunicato ieri da Nikkei Asia, la produzione da parte di un grosso ente giapponese sta per iniziare. Si tratta di Murata, un’azienda che nel 2017 acquisì la sezione di Sony dedicata proprio alla costruzione di questo genere di prodotti. Ma in che tipo di prodotti utilizzeranno questo nuovo genere di batterie? Vediamolo nel dettaglio.
Le batterie allo stato solido per Murata sono in dirittura di arrivo: prevista produzione di 100.000 unità al mese per una serie di prodotti
Il produttore giapponese di componenti elettronici stabilirà una linea di produzione per le batterie allo stato solido presso la sua divisione Yasu, nella prefettura di Shiga in Giappone. Masanori Minamide, membro del consiglio di Murata, ha affermato mercoledì scorso:
Inizieremo la produzione in piccole quantità nella prima metà dell’anno e termineremo a marzo 2022 espandendo poi la produzione nella seconda metà dell’anno
Masanori Minamide
Le batterie allo stato solido verranno prodotte inizialmente per generi tecnologici quali cuffie e indossabili di diverso tipo e solamente dopo verrà estesa la produzione ad altri settori. Tra questi elettrodomestici ma non automobili. Le batterie allo stato solido utilizzano un elettrolita solido non combustibile tra i due elettrodi. Sono più sicure e hanno una densità di energia maggiore rispetto alle batterie agli ioni di litio convenzionali, che utilizzano elettroliti liquidi combustibili. Sono considerate inoltre come le batterie più promettenti.
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La produzione piena non sarà raggiunta subito ma l’azienda prevede che verranno prodotte, a pieno regime, circa 100.000 unità al mese. Chiaramente è ancora presto per vedere o prevedere risultati. Si tratta di una tecnologia ancora non applicata ed è difficile comprenderne i risvolti, positivi o negativi che siano. Il presidente Norio Nakajima ha infatti detto:
Sarà necessario ancora un po’ di tempo perché il business delle batterie diventi redditizio. Abbiamo bisogno di un certo livello di investimenti per aumentare la produzione, perché stiamo ricevendo molti ordini
Norio Nakajima