Come ogni mese, la piattaforma di benchmarking AnTutu ha rilasciato le classifiche di settembre dei telefoni con le migliori prestazioni su AnTuTu.
MediaTek batte Qualcomm per la prima volta: l’ASUS ROG Phone 6D è lo smartphone più potente su AnTuTu
Nell’ultima edizione, risulta che l’ ASUS ROG Phone 6D Ultimate è il nuovo leader superando concorrenti chiave come OnePlus Ace Pro e iQOO 10 Pro che sono arrivati rispettivamente al secondo e terzo posto. Il nuovo ROG Phone 6D Ultimate è l’unico smartphone nell’elenco che non è alimentato da un chipset Qualcomm Snapdragon 8 + Gen 1 e si affida invece al SoC Dimensity 9000+ che gli è valso un punteggio di 1.123.036. Ricordiamo che il punteggio totale è una somma dei componenti CPU, GPU, memoria e interfaccia utente.
Facciamo anche notare che questa è la prima volta che uno smartphone con chipset MediaTek è classificato al primo posto nel database di AnTuTu anche se il margine tra il ROG Phone 6D Ultimate e il OnePlus Ace Pro alimentato da Snapdragon 8+ Gen 1 è di soli 11.836 punti.
Un altro dato interessante è che il chipset Dimensity 9000+ è peggiore nel reparto GPU rispetto al chip di punta Qualcomm, anche se compensa fornendo punteggi più alti nel reparto CPU.
In quanto al OnePlus Ace Pro, lo smartphone adotta una schermo flat OLED da 6,7 pollici 2.5D, frequenza di aggiornamento di 120 Hz, RAM LPDDR5, UFS 3.1, batteria da 4800 mAh e supporto per la ricarica rapida da 150 W. Quindi non si tratta di un gaming phone, ma è più che performante per i gamer di passaggio.
Abbiamo poi l’iQOO 10 Pro, uno smartphone veramente completo che offre anche uno zoom 40x e il chip V1+ auto-sviluppato di vivo. Come se non bastasse, lo smartphone supporta una ricarica ultra rapida da ben 200 W.
In quanto alla classifica dei medio-alti di gamma, abbiamo un’altra vittoria per MediaTek e il OnePlus Ace con Dimensity 8100 Max che ha portato a casa il primo posto in classifica grazie a un punteggio combinato di 821.025 punti.
Lo smartphone sembra avere un design premium, sebbene non ci sia una scocca in metallo o vetro, e possiamo vedere una scocca posteriore irregolare che non è mai stata vista prima. Anche il design, i bordi ad angolo retto sono popolari al momento, insieme al Dimensity 8100, che è stato ben accolto quest’anno.
Il OnePlus Ace Racing Edition che utilizza lo stesso chipset è arrivato al secondo posto. Il design di questo dispositivo a è completamente diverso da quello degli OnePlus Ace precedenti. Il modulo della fotocamera posteriore è cambiato in un cratere, simile a OPPO Find X5. La cover posteriore è realizzata in plastica, utilizzando lo stampaggio ad iniezione integrato ad alta pressione e il metodo di sblocco è il riconoscimento dell’impronta digitale laterale. Vale la pena ricordare che questo è il primo modello di riconoscimento delle impronte digitali laterale di One Plus.
Al terzo posto abbiamo l’Oppo Reno8 Pro+ 5G con una scocca che rende omaggio alla serie ammiraglia Find X5 Pro e la cornice ultrasottile sulla parte anteriore ne esalta nuovamente l’aspetto.
Nella classifica di fascia medio alta, il punteggio medio di AnTuTu dei processori della serie Dimensity 8 ha un range che va dai 78 mila ai 82 mila punti. La differenza nei punteggi di 4 mila è ancora un po’ grande per questa fase, ma se diamo un’occhiata all’ultimo smartphone in classifica, il vivo S15 con lo Snapdragon 870 a bordo, vediamo che c’è una differenza non da poco. Ottiene infatti un punteggio 73 mila punti, quindi 5 mila punti sotto al chip Dimensity meno performante.
Infine, nella classifica di fascia media, abbiamo i primi due device con chip Snapdragon 778G, l’iQOO Z6 e iQOO Z5 mentre lo Snapdragon 7 Gen 1 dell’Oppo Reno8 Pro 5G lo fa posizionare al terzo posto.
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