Guardando indietro al settore della telefonia mobile nel 2021, potremmo non pensare che ci siano stati molti progressi, ma se confrontiamo le specifiche con quelle degli smartphone dell’anno precedenti, vediamo dei buoni passi avanti in diverse categorie.
AnTuTu: ecco quali sono sono stati i progressi tecnologici principali nel 2021
Partiamo ad esempio dai display. Nell’ultimo anno abbiamo visto per la prima volta la fotocamera sotto lo schermo completamente funzionante e che non aggiunge alcun effetto su selfie/video. Ci riferiamo principalmente allo Xiaomi Mi MIX 4.
Anche se in realtà la differenza tra schermo senza foro e quello con foro non sia così grande. L’aggiornamento visivo apportato dall’aggiunta di un piccolo foro è completamente inferiore alla modifica del rapporto dello schermo da 16:9 a 18:9 che abbiamo visto in passato.
Passando ai foldable, gli smartphone con schermo pieghevole, che ci piacciano o no, lo schermo curvo rappresenterà ancora gli smartphone di fascia più alta. In passato si passava dell’impatto degli schermi curvi sui dispositivi, con cornici più strette schermo più immersivo. Adesso non sembra più importare, perché lo schermo pieghevole dei foldable è il loro punto di forza anche se i prezzi non sono per niente accessibili.
Detto questo, un solo anno il prezzo degli smartphone con schermi pieghevoli è stato quasi dimezzato. Oltre a quelli di Samsung, anche dei nuovi arrivati hanno contribuito alla riduzione dei prezzi. Questi includono dispositivi come l’ OPPO Find N, lo Xiaomi MIX Fold, l’ Honor Magic V ed il Huawei P50 Pocket. Abbiamo anche visto più forme di schermi pieghevoli, anche se ancora non sappiamo quale sia la forma più adatta all’uso.
Tra questi, OPPO ha lanciato un nuovo telefono con schermo pieghevole con il prezzo di partenza più basso del settore. Ancora più importante, questo è anche il primo nel settore a far scomparire la piega del display.
Per chi non può permettersi un foldable, anche gli schermi flat e di “piccole” dimensioni hanno visto un grande successo. La serie mini dell’iPhone non sta vendendo bene, ma lo stesso non si può dire lo stesso per quelli Android.
Questo principalmente perché l’iPhone mini ha un display di soli 5,4 pollici, mentre lo smartphone con schermo piccolo Android è da 6,28 pollici, quindi 0,18 pollici più grande dell’iPhone 13 standard.
Uno di questi dispositivo con schermo da 6,28 pollici e prestazioni al top è l’ultimo Xiaomi 12. Il suo pannello ha una frequenza di aggiornamento elevata ed è di tipo LTPO 2.0, con un’elevata luminosità di picco e molto altro.
Per quanto riguarda la fotografia, cominciamo a vedere una concorrenza sempre più forte tra i principali produttori. Ad esempio, si può dire che il design della fotocamera posteriore del vivo X70 Pro+ sia perfetto al momento. La finestra a nuvola in ceramica non solo espande la visione delle quattro lenti, ma la rende anche molto bella, di fascia alta. Ma questo design è stato effettivamente stato rilasciato da ZTE in precedenza e quel telefono si chiama Nubia Z30 Pro.
I due telefoni molto simili in questo, ma grazie al nome di Carl Zeiss e la piccola etichetta blu del vivo X70 Pro+, questo sembra molto più premium del Nubia Z30 Pro.
Il co-branding della fotocamera è il modo più efficace e veloce per aumentare il potere del marchio, che è ciò che Huawei ha insegnato a tutti i suoi colleghi.
Oltre a vivo e Zeiss, è anche nata una collaborazione tra OnePlus e Hasselblad per il design delle lenti di OnePlus 10 Pro e ci aspettiamo che anche la nuova serie Find X5 si unirà al design di Hasselblad, con il logo Hasselblad stampato sulla fusoliera.
Mentre per Realme si dice che stia lavorando con Kodak, il che sembra un perfetto accoppiamento dato che entrambi i marchi usano entrambi il giallo come colore principale.
Abbiamo poi Honor Magic3 che rende omaggio al design classico della serie Mate di Huawei, ma non può ottenere il logo Leica anche se la collaborazione tra Huawei e Leica è finita.
Detto questo il tanto richiesto logo di Leica che Huawei ha lavorato così duramente per creare durante la sarà probabilmente rubato da Xiaomi, con il suo prossimo super flagship.
Infine, in quanto ai processori, nel 2020, il processo dei chip si è evoluto da 7 nm a 5 nm. Nel 2021, questo numero farà un ulteriore passo avanti e arriverà all’era dei 4 nm. Durante quest’anno, Huawei ha utilizzato tutti i restanti chip Kirin 9000 5G sui telefoni più costosi, ottenendo il maggior profitto possibile dal Kirin 9000 5G.
Al fine di mantenere i semi del business della telefonia mobile, Huawei non solo ha reso popolare il sistema operativo HarmonyOS sui vecchi telefoni 5-6 anni fa, ma ha anche lanciato un’attività ufficiale di telefonia mobile certificata di seconda mano.
Qualcomm è stato ancora un player dominante, con i suoi Snapdragon 888, 888+, e una nuova generazione di Snapdragon 8, per via della “buona popolarità” accumulata nel corso del anni di attività, anche se questi processori hanno un po’ deluso soprattutto per quanto riguarda il surriscaldamento.
Infine, abbiamo MediaTek che è attualmente la più grande spina nel fianco di Qualcomm, ma il marchio che ha iniziato come una piccola impresa improvvisamente ha bisogno di essere di fascia alta, purtroppo gli utenti penseranno sempre che non valga il prezzo. Quindi anche se il Dimensity 9000 avrà una reputazione migliore sotto tutti gli aspetti rispetto alla nuova generazione di Snapdragon 8, non è certo che i produttori di smartphone cominceranno ad utilizzarlo.
